Dai paradigmi delle scienze della vita alle scienze umane

"Biocomplexity: a paradigm useful fo other disciplines" è il titolo del workshop italo canadese promosso dall’Università di York e da quella di Bologna per esaminare l’utilità dei modelli analitici elaborati in biologia in altri campi di ricerca. Organizzatore è Claudio Franceschi, immunologo di punta del nostro Ateneo coinvolto come relatore nella prima giornata. Il seminario, che gode del supporto del CIG – Centro Interdipartimentale "L. Galvani" per studi integrati di bioinformatica, biofisica e biocomplessità" -, della European Thematic Network ACUME, del Centro di Studi sulla Cultura, le Lettere e le Arti Canadesi, e del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, sarà ospitato dal 13 al 15 luglio 2005 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Patologia Sperimentale in via San Giacomo 12. La parte iniziale dei lavori sarà dedicata all’analisi dei sistemi complessi in biologia, con interventi che passeranno dalla biologia dell’invecchiamento alla proteiomica. La giornata di venerdì, a partire dalla tavola rotonda delle 11.30, sposterà invece l’attenzione sulla complessità nelle scienze umane. Tra i partecipanti ci saranno anche italianisti e linguisti di primo piano del nostro Ateneo, come il prof. Andrea Battistini e la prof.ssa Vita Fortunati.