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Alla ricerca dei meccanismi chimici della vita

dal 4 al 8 Ottobre 2005

Palacongressi di Rimini

Si daranno appuntamento a Rimini gli scienziati impegnati a studiare la basi molecolari della vita. Il convegno sarà anche l’occasione per decostruire l’immagine negativa che l’opinione pubblica ha maturato della chimica.

Il Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università degli Studi di Bologna organizzerà al Palacongressi di Rimini (via della Fiera 52), dal 4 all’ 8 ottobre 2005, un convegno dal titolo "First European Conference on Chemistry for Life Sciences: Understanding the chemical mechanisms of life". Questo congresso rappresenta il primo di una serie di convegni internazionali che si terranno a cadenza biennale e che sono organizzati dal "Working Party on Chemistry in Life Sciences" della European Association for Chemical and Molecular Sciences (EuCheMS). Scopo del "working party" è quello di promuovere e coordinare attività scientifiche nel settore della Chimica con riferimento ai molteplici aspetti delle Scienze della Vita. Come chiaramente indicato nel sottotitolo, lo scopo principale del convegno è quello di promuovere l’incontro di scienziati, soprattutto europei, mossi dal comune obiettivo di spiegare su basi molecolari i meccanismi che stanno alla base della vita. Le ragioni di una tale iniziativa risiedono principalmente nella volontà dei chimici europei, in sinergia con i colleghi di tutto il mondo, di allontanare l’immagine negativa che si è creata attorno al ruolo della chimica, collocando tale disciplina nel giusto ruolo di scienza al servizio dell’uomo e del miglioramento della qualità della vita. Da un punto di vista organizzativo il convegno prevede un comitato scientifico internazionale composto dai rappresentanti delle società chimiche nazionali dei vari paesi europei e da un comitato organizzatore su scala nazionale. I rappresentanti europei sono stati delegati dalle singole società in quanto esperti nazionali delle scienze della vita e sono personalità di fama acclamata sia da un punto di vista del valore scientifico che per le loro capacità organizzative. L’internazionalità del convegno si evince, oltre che dal comitato scientifico, anche dalla scelta dei relatori. Il convegno, che si svolgerà su 5 giorni prevede infatti 8 conferenze plenarie, affidate a relatori di chiara fama mondiale, selezionati tra direttori di strutture di ricerca ben inserite nel panorama mondiale, a cui è affidato il compito di descrivere lo stato dell’arte e i risultati degli studi di frontiera nei seguenti settori: Chimica Bioinformatica, Espressione Proteica, Biologia Strutturale, Folding Proteico, Progettazione di Farmaci, Membrane Biologiche, Catalisi Bioispirata, Risonanza Magnetica Nucleare. Le giornate del convegno si articolano su 4 sessioni parallele che saranno costituite da minisimposi, l’organizzazione di ciascuno dei quali è affidata ad esperti di rilevanza internazionale nei seguenti settori: Chimica Bioinformatica, Scoperta di Farmaci, Microscopia Elettronica, Trasferimento d’Energia, Chimica degli Alimenti, Risonanza Paramagnetica Elettronica ad Alto Campo, Chimica delle Emoproteine, Membrane Biologiche, Metabonomica, Farmaci "Metallici",  Metodi Proteomici, Basi Molecolari delle Malattie, Risonanza Magnetica Nucleare, Nucleotidi, RNA e DNA, Chimica dei Peptidi, Fotosintesi, Folding Proteico, Strumenti Spettroscopici, ecc. La vasta copertura degli argomenti trattati sarà garantita dall’intervento di oltre 140 relatori. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.lifescience-fecs.org