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Chi siamo e chi saremo? Il giorno due di Cronobie parte con i grandi interrogativi dell’uomo

7 Ottobre 2005

Bologna

La tavola rotonda sul futuro della scienza e dell’uomo apre una giornata in cui, oltre a cinque incontri e molte strisce quotidiani nei locali cittadini, debutteranno una mostra sulla fisica in città e uno spettacolo teatrale sulla vioplazione del corpo.

"Nelle nostre mani: l’uomo, la scienza e il suo futuro". E’ il titolo dell’incontro che, alle 10 nell’Aula Magna di Santa Lucia, apre la seconda giornata di Cronobie, la kermesse sul futuro della scienza promossa da Università e Comune di Bologna. Sei grandi nomi della scienza - Vincenzo Balzani, Carlo Flamigni, Claudio Franceschi, Elisabetta Ladavas, Antonino Zichichi e Stefano Rodotà – daranno le loro risposte alle domande più antiche dell’uomo: chi siamo e chi saremo? Un inizio generale a cui faranno seguito altri cinque incontri dedicati invece a tematiche più puntuali. "Senza e identità: il segreto delle cellule staminali" (Aula Magna, ore 15); "Scienza ed Etica" (Aula Prodi, ore 16); "Le risorse del terzo millennio – Le alternative per una città sostenibile" (Aula absidale, ore 16.30); "Einstein a Bologna" (Museo Civico Archeologico, ore 17); "Nascere ieri e nascere oggi" (Sala Borsa, ore 18). Oltre ai tanti nomi della ricerca bolognese spiccano gli interventi di Monsigor Carlo Caffarra, Arcivescovo di Bologna, e di Woo Suk Hwang, il ricercatore coreano, che, per primo, lo scorso febbraio ha annunciato la clonazione di un embrione umano a fini terapeutici, ovvero per estrarne le cellule staminali embrionali. Al via anche le strisce quotidiane. Conversazioni di un’ora tra scienziati e pubblico in luoghi inconsueti per la divulgazione ma tipici per la città: La Scuderia, il Caffè Zanarini e il Bar Ciccio. Per la striscia "Le parole della scienza", Giorgio Celli spiegherà il significato di "Evoluzione" (La Scuderia, ore 11.30), Giuliano Della Valle quello di "Genoma umano/Impronta genetica" (Caffè Zanarini, ore 12), e Gabriele Falciasecca quello di "Invenzione" (Bar Ciccio, ore 17.30). Per la striscia "I medici in ascolto", invece, Gabriele Bazzocchi parlerà di "Cibo e intestino" (Bar Ciccio, ore 11.30), Rosalba Bergamaschi di "Sette regole d’oro per far crescere bene tuo figlio" (La Scuderia, ore 16.30), e Maurizio Nava di "L’immagine ritrovata: la chirurgia al seno per il benessere psicofisico" (Caffè Zanarini, ore 17.30). Venerdì 7 ottobre, alle ore 12, aprirà poi le porte la mostra "Percorsi di ricerca. La fisica attraversa Bologna", allestita dal Dipartimento di Fisica dell’Alma Mater presso il Museo Civico Archeologico. La mostra, che resterà aperta sino al 13 novembre 2005, è il primo tentativo di raccontare la fisica che si è fatta e si fa  negli Istituti di ricerca cittadini. Sarà possibile visitarla, a ingresso libero, nei seguenti orari: da martedì a sabato dalle 9 alle 18.30 e la domenica e i festivi dalle 10 alle 18.30. Ricco anche il panorama di iniziative per la serata. Mentre al Museo dell’Evoluzione del Dipartimento di Biologia Evoluzionistica e Sperimentale proseguono (ore 21) le repliche dello spettacolo di Edoardo Sanguineti "Storie Naturali", sul palco dell’Arena del Sole (sala Interaction, ore 21.30) debutta "Il sogno del corpo", il mistero drammatico in un atto ideato da Giorgio Celli per descrivere l’assidua e brutale vocazione umana ad agire sul corpo. Per chi al teatro preferisce il cinema, l’appuntamento è invece al Cinema Lumiere 2 (via Azzo Gardino 65/a) che con "Morte di un matematico napoletano" (ore 20) avvia una riflessione sullo scienziato eroe tragico che la cinematografia d’autore ha tratteggiato nella seconda metà del Novecento. Per i più piccoli, infine, proseguono alla Sala Borsa e alla Sala Borsa Ragazzi i giochi didattici sull’energia curati dal Gruppo Enel e dal Museo delle Tecnoscienze.