Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
dal 21 al 23 Ottobre 2005
Casalecchio di Reno
I nodi della storia si scioglieranno percorrendo i nodi della rete. In diretta web da Casalecchio di Reno, venerdì 21 partirà infatti "Polticamente scorretto", la rassegna di convegni, dibattiti, reading, testimonianze e mostre che per tre giorni spingerà i giallisti della letteratura a indagare i gialli della storia repubblicana. Una sfida culturale all’ostracismo politico che avvolge alcuni misteri del passato e del presente, dalla tragedia di Ustica all’omicidio di Marco Biagi. Una sfida che privilegerà il rigore allo spettacolo. "In questo caso a guidarci - precisa Paola Parenti, assessore alla cultura di Casalecchio e ideatrice dell’iniziativa – sarà il rigore, nella consapevolezza che la materia che tratteremo è intrisa di lutti e sofferenze. Non daremo spettacolo dei gialli della politica, ma cercheremo assieme di capire per non dimenticare". Il cammino di Politicamente scorretto partirà venerdì 21 (ore 10.30) al Teatro Comunale Testoni (Piazza del Popolo, 1) con "La storia recente tra memoria e giustizia", iniziativa inserita nella seconda edizione della Festa della Storia che coinvolgerà tra gli altri Alberto Preti, docente di Storia Contemporanea all’Università di Bologna e vicedirettore dell’Istituto Regionale Ferruccio Parri. Il massmediologo Roberto Grandi, prorettore dell’Alma Mater, sarà poi tra coloro che inaugureranno alle 11 sempre di venerdì la mostra "Memorie da prima pagina" che raccoglierà alla Virgola (via Porrettana, 360) le copertine de L’Espresso e de La Repubblica Bologna dedicate ai principali drammi della storia recente. E ancora alle 15 di sabato 22 il criminologo Augusto Balloni sarà tra gli ospiti del focus sulla vicenda della Uno Bianca. Il filo conduttore di questi e di tutti gli altri appuntamenti che costellano la tre giorni di Politicamente scorretto - riassume lo scrittore Carlo Lucarelli - "è mettere a confronto la letteratura di genere con settori vicini come quello dell’inchiesta giornalistica e dell’inchiesta giudiziaria". Già, perché animatori della manifestazione non saranno solo giornalisti e scrittori ma anche magistrati. Libero Mancuso della Procura Bolognese è assieme ad Andrea Camilleri membro del comitato scientifico. "In Italia – afferma il magistrato, spiegando la sua adesione – la verità è considerata politicamente scorretta. Per questo è necessario trovare il modo per avvicinare i cittadini alla loro storia, trovare percorsi validi che aumentino la consapevolezza e sollecitino la coscienza civile". Sui misteri di Politicamente scorretto sarà possibile dire la propria: chiunque, da qualsiasi latitudine, potrà entrare nel blog delle memorie e contribuire al dibattito, perché, conclude l’assessore Parenti, "questo è un villaggio globale, non esiste periferia della idee e nella rete si è testimoni e partecipi tutti, alle stesse condizioni". Informazioni sul programma, dettagli per collegarsi in diretta web e blog delle memorie online a: http://www.politicamentescorretto.org/