Un seminario e un concerto per Giuseppe Vaccaro e i 70 anni di Ingegneria

L’edificio che ospita la Facoltà di Ingegneria in via Risorgimento compie settanta anni. L’evento sarà celebrato mercoledì 16 novembre 2005 nel corso di una giornata di studi che unirà una ricostruzione della città del tempo a una riflessione sul modo in cui l’edificio di ingegneria vi si inserì. Autore del progetto risalente agli Anni Trenta fu Giuseppe Vaccaro. L’architetto diede forma compiuta a un edificio che nel sapere degli ingegneri di allora significava la didattica avanzata. Esso rispondeva alle esigenze di una contemporaneità tesa alla costruzione, pur fra mille contraddizioni, delle infrastrutture della Bologna moderna. La decisione di assegnare l’incarico a Vaccaro fu presa dalla Regia Scuola di Applicazione per gli Ingegneri. Il progettista era ancora giovane, ma aveva già ricevuto diversi riconoscimenti a livello internazionale. Era lui che poteva unire le regole della tradizione a quelle della modernità operando all’insegna della "perfezione esecutiva". I 70 anni di dell’edificio che ospita la Facoltà di Ingegneria saranno inoltre celebrati in musica. Il primo appuntamento è con la rassegna "rock band". Band formate da studenti della Facoltà di Ingegneria si esibiranno, dalle 13 alle 15, nelle aule dell'ex Laboratorio di Idraulica (zona aule 0.5 - 0.6), e, a seguire, jam session. In serata ci si sposterà invece sul repertorio classico con l'esibizione dell’Ensemble Respighi. L’appuntamento con Roberto Noferini e Anna Noferini, al violino, Oliviero Ferri, alla viola, e Federico Ferri, al violoncello, è alle 21 nell’Aula Magna di viale Risorgimento 2. In programma, musiche di Ottorino Respighi, Franco Margola, Giacomo Puccini e Luciano Simoni.