Tra scienza e tecnologia alle radici storiche dell’ingegneria

Esplorare le radici storiche delle discipline ingegneristiche, ripercorrendo l’evoluzione scientifica e tecnologica della figura dell’ingegnere. E’ uno sguardo al passato a carattere storico-sociale il filo conduttore del ciclo di conferenze che la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna farà partire dal prossima 3 maggio 2005 con l’intervento del prof. Alessandro Freddi, "Dall’Ellenismo al Rinascimento: il ruolo della sperimentazione nell’evoluzione delle strutture". Definendo struttura "tutto ciò che sorregge carichi e che permette alle ‘cose’ di non cadere", Freddi, nell’Aula 6.1 di Viale Risorgimento 2 (ore 17), illustrerà come nella storia della progettazione di nuove strutture la sperimentazione sia sempre stata la molla di un processo evolutivo che ha avuto le sue massime accelerazioni quando la scienza - frutto del pensare con l’uso delle categorie della razionalità come "la dimostrazione e l’evidenza" – e la tecnica - frutto del fare con riferimento alle categorie della memoria, come "la similitudine e l’imitazione" – hanno unito i loro percorsi. Gli esempi che Freddi, docente al Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, Aeronautiche e di Metallurgia, chiamerà in causa durante l’esposizione prescinderanno da una lettura cronologica per dimostrare agli studenti di ingegneria l’importanza che gli strumenti dell’analisi storica hanno nel collegare cognizioni specialistiche in unità di pensiero e di cultura. Gli incontri della fase primaverile del ciclo di conferenze, rivolte a tutti i curiosi del ruolo sociale dell’ingegnere, proseguiranno poi martedì 17 maggio, di nuovo alle ore 17 presso l’Aula 6.1, con "Le arti meccaniche e gli ingegneri del rinascimento", tema che sarà illustrato dal prof. Paolo Rossi, docente emerito dell’Università di Firenze e membro dell’Accademia dei Lincei. Per maggiori informazioni sull’iniziativa, di cui in allegato è disponibile la locandina, si può inviare una email a conferenze@mail.ing.unibo.it o consultare il sito della Facoltà di Ingegneria www.ing.unibo.it