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Interferenti endocrini: i pericoli per salute e ambiente

dal 17 al 18 Ottobre 2005

Facoltà di Medicina Veterinaria

Due giorni per discutere di una delle tematiche medico ambientali di maggiore interesse nella recente ricerca scientifica. Riflessioni sia sui pericoli per gli ecosistemi sia sulle minacce per la salute dell’uomo e degli animali.

Un interferente Endocrino – recita una definizione risalente al 1996 - è una sostanza esogena, o una miscela, che altera la funzionalità del sistema endocrino, causando effetti avversi sulla salute di un organismo, oppure della sua progenie o di una (sotto)popolazione. Su di essi l’attenzione dei ricercatori sta gradualmente crescendo, dato che in alcuni casi la stessa capacità riproduttiva di chi ne è colpito viene compromessa. Su questa strada si colloca il workshop promosso dalla facoltà di Medicina Veterinaria, Arpa (Azienda Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia Romagna) e Sitor (Società Italiana di Tossicologia della Riproduzione) il 17 e il 18 ottobre 2005, presso l’Aula Gherardini della Facoltà con sede a Ozzano (via Tolara di Sopra 50). "Gli interferenti endocrini ambientali. Un rischio emergente per gli ecosistemi, la sicurezza alimentare, la salute riproduttiva" è il titolo del seminario che sarà lunedì 17 ottobre alle ore 14 dal Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria, prof. Stefano Cinotti. Durante i due giorni di dibattito, che si concluderanno alle 18 del pomeriggio successivo, si affronteranno sia l’impatto degli endocrini sull’ambiente sia l’impatto degli endocrini sulla salute umana e animale. La partecipazione al seminario è gratuita.

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