100 anni di Rotary club

E' dall'idea di un avvocato che voleva ricreare lo spirito di amicizia provato da ragazzo che nacque a Chicago, il 23 febbraio 1905, il Rotary Club, un'istituzione destinata a diffondersi in tutti gli Stati Uniti, prima, e nel resto del mondo, poi, fino a sbarcare in Italia nel 1923. Un'associazione, che conta attualmente oltre 31.000 club diffusi su 166 paesi, e che festeggia quest'anno il centenario della sua nascita. Per la ricorrenza, il Rotary Club di Bologna organizza per venerdì 4 marzo una giornata di riflessione sul tema del corretto agire professionale, con l'obiettivo di indagare le crescenti difficoltà che si incopntrano in una società che diventa sempre più complessa. Nutrito il programma degli interventi, che vogliono offrire indicazioni sia a chi già s'è affermato nel lavoro, sia ai giovani che stanno tracciando ora il loro percorso. Aprono la manifestazione in mattinata i saluti del Governatore del Distretto Rotary Emilia-Romagna, Toscana, San Marino, Dott. Alviero Rampioni, del Rettore dell'Università di Bologna, Pier Ugo Calzolari, dell'Arcivescovo di Bologna Monsignore Carlo Caffara e del Sottosegretario all'Economia e alle Finanze, dottor Gianluigi Magri. Si prosegue poi con interventi, per quanto attiene all'Università di Bologna, di Ovidio Capitani (Docente di Storia Medioevale), di Piero Pozzati (Docente di Tecniche delle Costruzioni), di Sante Tura (Docente di Ematologia), e di Stefano Zamagni (Docente di Economia Politica). L'appuntamento, a cui è invitata tutta la cittadinanza, è fissato per le ore 9.30 presso l'Aula Magna di Santa Lucia in via Castiglione 36.