Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
12 Febbraio 2006
Auditorium della musica - Roma
Da mesi autorità sanitarie nazionali e internazionali sono alle prese con l'emergenza di H5N1, un virus dell'influenza aviaria che ha fatto più di 70 morti in Estremo Oriente e che si candida a innescare la prossima pandemia. Qual è la probabilità che questo virus riesca ad adattarsi all'uomo? La scoperta che il virus della Spagnola del 1918, responsabile di almeno 40 milioni di morti, era un virus aviario che ha fatto il salto di specie direttamente nell'uomo deve accentuare l'allarme, oppure vi sono ragioni per essere cautamente ottimisti? E qual è la situazione ecologica dei virus dell'influenza? A queste domande si risponderà domenica 12 febbraio 2006 (ore 15) all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Il convegno, che arriva nel Darwin day, celebra il famoso biologo mostrando la straordinaria attualità delle sue idee sui meccanismi del cambiamento evolutivo proprio rispetto a una tematica come l’evoluzione dei virus influenzali che intercetta problemi scientifici, rischi sanitari e prospettive della medicina. Al dibattito, moderato dal biologo molecolare Edoardo Boncinelli, parteciperà anche Mauro Delogu, ricercatore dell’Università di Bologna impegnato da dodici anni nella sorveglianza dei virus aviari nella fauna selvatica italiana e autore della scoperta del primo caso di H5N1 a bassa patogenicità in un germano reale. Al suo fianco Stephen Morse (Columbia University), Ann Reid (National Academy of Sciences), Richard Webby (St. Jude Hospital, Memphis), e Rino Rappuoli (Chiron Vaccines).