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Musulmani e Cristiani, storie di convivenza possibile

15 Febbraio 2006

Aula Barilli - Fac. di Economia

Una serata per narrare quegli incontri pacifici tra Cristiani e Musulmani che i media non raccontano.

Luigi Accattoli, giornalista de il Corriere della Sera, e Massimo Papa, docente di Diritto musulmano e dei paesi islamici all’Università di Bologna, saranno insieme nell’Aula Barilli della Facoltà di Economia (piazza Scaravilli) per l’incontro intitolato "Musulmani in Italia – Storie di buona convivenza". L’appuntamento, promosso dal Centro Universitario Cattolico "San Sigismondo" con il contributo dell’Università di Bologna e con il patrocinio del Quartiere San Vitale, è per mercoledì 15 febbraio alle ore 21. Obiettivo della serata (a ingresso libero) è raccontare "storie italiane di convivenza" cercando di rispondere a due domande: la convivenze pacifica è possibile? Il mondo islamico e il mondo cattolico (ammesso che si possa parlare di due mondi separati) sono compatibili? La convivenza quotidiana, che vede protagonisti studenti, cittadini, elettori, è caratterizzata "da eventi minimi, come un gesto o una parola occasionali di riconoscenza" ma anche da "scelte di vita da parte di immigrati che hanno ricevuto aiuto e vogliono ricambiarlo". Il problema è che la buona convivenza non fa notizia mentre esempi di cattiva convivenza riempiono i giornali (dalle polemiche banali sul presepio a scuola a reali storie di violenza) facendo credere che la convivenza di più culture nello stesso paese sia una utopia. Le storie che Luigi Accattoli racconta nel suo ultimo libro Islam. Storie di buona convivenza (da cui il titolo della conferenza) dimostrano invece che musulmani e cattolici possono vivere insieme pacificamente e che "nella quotidianità la migliore reazione al terrorismo islamista sia l’incoraggiamento alla buona convivenza, far conoscere la convivenza già realizzata è una variante di questa azione". Da qui la necessità di parlare e creare sempre più frequenti momenti di condivisione delle buone pratiche di convivenza - a dispetto di scontri mediatici e "maledizioni" incrociate più o meno recenti.