Il paesaggio è un'avventura. Invito al piacere di viaggiare e di guardare

Quello di paesaggio sembra un concetto acquisito e scontato nella nostra vita. Ma non lo è. Il paesaggio è insieme luogo della vista, della memoria e dell'affetto: ogni sguardo incontra un paesaggio, ma al contempo lo ricrea fino a idealizzarlo. Visione e sentimento si muovono insieme, creando una sorta di benefico cortocircuito fra bellezza ed emozione, fra immagini e affetti. A sostenerlo è Il paesaggio è un’avventura. Invito al piacere di viaggiare e di guardare, il nuovo testo di Raffaele Milani, docente di Estetica all’Università di Bologna e già autore di Le categorie estetiche (Pratiche 1991), Il Pittoresco (Laterza 1996) Il fascino della paura ( Guerini 1998) e L'arte del paesaggio (Il Mulino 2001). L’autore stesso ne parlerà martedì 21 febbraio (ore 17.30) alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio (piazza Galvani 1) in compagnia di Ezio Raimondi, Sergio Givone e Franco Farinelli. In questo nuovo saggio, edito da Feltrinelli, Milani ci accompagna alla scoperta e al piacere di "guardare" davvero, in un viaggio attraverso i secoli (dalla Bibbia al mondo omerico, da Rousseau ai film di Ang Lee) e attraverso i luoghi (dai Leoni di Micene al prato di stoppie dietro casa nostra, al deserto di Gobi). Scandito in quattro tappe (I piaceri del turista illuminato; Il mito dello sportivo; Scenari di bellezze naturali; La contemplazione del paesaggio), il testo insomma è un invito a riscoprire una contemplazione nuova e consapevole delle forme che chiamiamo mondo.