Metodologie avanzate in analisi farmaceutica

Dalle fotografie dettagliate degli anelli di Saturno alle indagini su delitti, la chimica analitica è uno strumento chiave per progredire nella ricerca e giungere a una conclusione nelle indagini scientifiche. Anche in ambito farmaceutico, l’analisi chimica ha un ruolo fondamentale. Serve, ad esempio, per sapere quanto principio attivo esiste all’interno di un farmaco, ma anche per estrarre i farmaci da matrici naturali o per valutarne l’efficacia in terapia. In un contesto nel quale i miglioramenti tecnologici si susseguono a ritmo serrato, le metodologie più avanzate per l’analisi farmaceutica saranno l’oggetto di una giornata di studio che si svolgerà il 28 febbraio al Dipartimento di Scienze Farmaceutiche (via Belmeloro 6). La giornata, realizzata con la collaborazione di Dionex (Milano), si articolerà in una serie di relazioni e vedrà la partecipazioni di docenti da tutta Italia. Per l'Università di Bologna sono previsti gli interventi di Vanni Cavrini (a cui sarà affidata la presentazione della giornata), Vincenza Andrisano, che affronterà il tema dello "Sviluppo di metodi analitici integrati per la scoperta di nuovi farmaci per la malattia dell'Alzheimer". Quindi l'intervento di Roberto Mandrioli sarà un approfondimento sul "Monitoraggio terapeutico di recenti farmaci antidepressivi ed antipsicotici", mentre Rita Gatti affronterà il tema della "Derivatizzazione pre e post cromatografica in analisi farmaceutica." La giornata è aperta a tutti e per parteciparvi basta registrarsi seguendo le indicazioni riportate in allegato.