La TV dal basso: comunicazione, territorio, partecipazione

Nate in un condominio, espressione di una dimensione geografica sconosciuta ai media tradizionali – il quartiere – le televisioni locali "dal basso" sono uno dei fenomeni più innovativi del mondo della comunicazione e dell’informazione. Alle esperienze e alle potenzialità ad esse legate è dedicato "Città e comunicazione: televisioni locali dal basso come strumento di democrazia partecipativa", un seminario organizzato dal Dipartimento di Discipline Storiche. L’incontro, che si terrà il 7 Marzo 2006 dalle ore 9.30 presso l’Aula Giorgio Prodi, (p.zza S.Giovanni in Monte), vedrà la partecipazione di numerosi ospiti, responsabili di tv locali italiane e straniere, studiosi ed esperti di comunicazione televisiva. Nella prima parte del convegno sarà lasciato spazio al racconto della storia di emittenti ormai storiche, come la bolognese "Orfeo TV", fondatrice dell’esperienza Telestreet e "Disco Volante", tv di strada di Senigallia, impegnata sui temi della disabilità e delle barriere architettoniche e – per un periodo – oscurata dal Ministero delle Comunicazioni. La funzione democratica e socializzante di queste emittenti; la capacità di intercettare le richieste dei cittadini e di interloquire con le amministrazioni locali, di rappresentare e dare voce a territori e spazi piccoli e in continua trasformazione della città: saranno questi i temi al centro del dibattito, con gli interventi dell’On. Fiorello Cortina (Presidente Intergruppo Bicamerale per l’innovazione Tecnologica), il dott. Franco Berardi, del progetto Telestreet, il dott. Lorenzo Cassalo dell’Università di Bologna, il dott. Carlo Gubitosa, ingegnere delle Telecomunicazioni consulente del Network Telestreet e il dott. Giacomo Andreucci, dottorando dell’Università di Bologna.