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La nuova frontiera dei ri-prodotti dai rifiuti

29 Marzo 2006

Residenza di studi superiori

Un caffè scientifico per confrontarsi sul presente e sul futuro del riciclo dei rifiuti, uno dei temi cardine nelle prossime politiche di gestione del territorio.

La strada per il futuro parte dal cestino dei rifiuti, o meglio dal riciclo di questi ultimi. Il tema è stato toccato negli ultimi mesi dal corso "Meteorologia, Ambiente e Riciclo" tenuto per il Collegio Superiore dai professori Franco Prodi (Univ. Ferrara) e Luciano Morselli (Univ. Bologna - Polo di Rimini). E adesso diventa oggetto di una dotta chiacchierata al bar: un caffè a base di scienza che sarà ospitato mercoledì 29 marzo 2006 (ore 19.00) presso la Residenza Studi Superiori in via Fantin 15. "I Ri-Prodotti dai Rifiuti, la nuova frontiera" è il titolo dell’iniziativa a cui parteciperanno Giancarlo Longhi (Direttore Generale di CONAI, Milano), Gino Schiona (Direttore Generale del Consorzio CIAL , Milano), Lea Boschetti (Direttore Generale Assessorato Ambiente Regione Emilia Romagna), Claudio Galli (Direttore Sezione Ambiente Hera S.p.A, Rimini), Andrea Segrè (Preside Facoltà Agraria Univ. d i Bologna) e Patrizia Romagnoli (giornalista). L’evento, patrocinato dal Corso di laurea in Tecnologie Chimiche per l’Ambiente e per la Gestione dei rifiuti – Facoltà di Chimica Industriale sede di Rimini, dalla Fiera di Rimini –Ecomondo, da CONAI e da CIAL, tocca un tema – il riciclo dei rifiuti – che occupa una posizione centrale in un contesto di Sistema Integrato di Gestione dei Rifiuti che si va evolvendo sulla base delle nuove normative, delle nuove tecnologie disponibile e dell’acquisizione di rilevanti risultati scientifici. Questa centralità è confermata dai più recenti documenti programmatici sulla gestione del territorio. I Piani provinciali di Gestione fissano come obiettivo una Raccolta Differenziata al 60-70% (il riciclo rappresenta il 70-80% della raccolta) nell'arco dei prossimi dieci anni. E il "frame" della nuova Direttiva europea pone l'accento in modo determinato su prevenzione e riciclo per elevati flussi di singole merceologie con gli stessi obiettivi. Molti sono ancora i passaggi per l’ottenimento e la commercializzazione dei Ri-Prodotti (vedi il Green Public Procurement, vedi gli Ecofatto in mostra ad Ecomondo), ma approcci come quelli del progetto Last Minute Waste, la cui sperimentazione sul territorio è già stata predisposta, presentano aspetti di grande interesse nel campo della Gestione dei Rifiuti.

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