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21 Giugno 2006
Stabat Mater
Dai tempi dell'umanità più ancestrale, è la legge a fare da collante e da regolatore della vita sociale e morale. Le origini della formulazione delle tavole legislative e delle teorie intorno a cosa sia in effetti la legge affondano in tempi biblici e classici. Ivano Dionigi, latinista dell’Università di Bologna, in La legge sovrana convoca quattro grandi nomi del pensiero e della teologia del nostro tempo, perché si confrontino sui differenti aspetti e rapporti col mondo della legge: Massimo Cacciari, filosofo di fama internazionale, Luciano Canfora, storico esperto di antichità classica, Gianfranco Ravasi, tra i massimi biblisti contemporanei, e Gustavo Zagrebelsky, prestigioso giurista, discutono dei rapporti tra legge, natura, uomo e divinità, investigando ambiti apparentemente distanti. Il testo, edito da Bur, sarà presentato mercoledì 21 giugno (ore 18.30), presso la Sala Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio in Piazza Galvani 1. Assieme al curatore, Ivano Dionigi, ci sarà uno degli autori, Luciano Vandelli, il costituzionalista, Augusto Barbera, e il Sindaco di Bologna, Sergio Cofferati. L’evento, moderato da Mauro Alberto Mori, è promosso da RCS Libri in collaborazione con il Centro Studi "La permanenza del Classico", La Feltrinelli Librerie e la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio.