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28 Settembre 2006
Aula Absidale
Si può amare l’altro disinteressatamente? Si può accettare la compassione senza essere espropriati della propria individualità e della propria libertà? Secondo il senso comune la risposta è no. Il senso comune dice che l’altruismo è una cosa buona ma purtroppo non esiste. Perché bisognerebbe essere santi ma nessuno vuole esserlo;perché bisognerebbe amare gli altri ma tutti sono convinti che non si possono amare gli altri senza amare se stessi; perché bisognerebbe avere compassione degli altri ma nessuno vuole essere compatito. Francesco Campione, tanatologo dell’Università di Bologna, è invece convinto del contrario, che esista cioè una terza via nella quale compatire l’altro non si traduca nel dominarlo. Il perché di questa convinzione è il tema di Perpatire, ovvero del suo saggio sull’esistenza dell’altruismo. Il testo, intitolato con un neologismo proprio per descrivere una filosofia psico-esistenziale trascurata perfino dal linguaggio, sarà presentato giovedì 28 settembre (ore 17.30) nell’Aula Absidale di Santa Lucia in via de’ Chiari 25/a. A discutere di questo nuovo verbo "perpatire" ideato per un nuovo inizio saranno l’autore, Francesco Campione, il sacerdote Don Giovanni Nicolini, e il filosofo Stefano Bonaga.