L’urbanistica dal 1945 a oggi

Pubblicata da Clueb, esce l’edizione italiana del volume di Nigel Taylor Urban Planning Theory – Teoria dell’urbanistica dal 1945. Il testo, curato da Simona Tondelli, sarà presentato martedì 24 ottobre (ore 17.30) nella Sala dell’Oratorio di San Giovanni Battista dei Fiorentini in Corte de’ Galluzzi n. 6. L’evento, promosso dal Dipartimento di architettura e pianificazione territoriale (Dapt) dell’Università di Bologna e patrocinato dall’Istituto Nazionale di Urbanistica - sezione Emilia Romagna, vedrà la partecipazione di Giuseppe Campos Venuti, Alberto Corlaita, Luigi Mazza, Carlo Monti e Guido Morbelli, introdotti dal prof. Piero Secondini, direttore del Dapt. La teoria dell’urbanistica dal 1945 descrive l’evoluzione delle teorie dell’urbanistica dopo la seconda guerra mondiale, quando in Gran Bretagna e nella maggior parte degli altri paesi sviluppati furono istituiti i moderni sistemi di pianificazione urbanistica e regionale. Nel libro si identificano in modo semplice ma rigoroso i cambiamenti che si sono verificati in questo periodo nel pensiero urbanistico. Il libro tratta le principali teorie dell’urbanistica, dalle concezioni tradizionali che vedevano la pianificazione come un’attività di progettazione fisica, alla concezione sistemica e del processo razionale degli anni sessanta; dalle spiegazioni marxiste del ruolo dell’urbanistica nella società capitalista degli anni settanta, alle teorie sull’attuazione dei piani ed alle concezioni più recenti della pianificazione come forma di "azione comunicativa".