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4 Novembre 2006
Museo Capellini
I sapropel sono depositi sedimentari che si trovano nelle successioni marine del mare Mediterraneo ma anche affioranti a terra, caratterizzati da un colore molto scuro se non addirittura nero e molto spesso laminati. I sapropel sono oggetti di studio intriganti. Si sa infatti che la loro deposizione fu il frutto di profondi cambiamenti climatici, di catastrofi ecologiche che anticiparono di molto la comparsa dell’uomo. Questi depositi, in grado di spiegare molto sui cambiamenti climatici attuali, saranno al centro della lezione che Alessandra Negri, docente del Dipartimento di Scienze del Mare dell’Università Politecnica delle Marche, terrà sabato 4 novembre presso il Museo Geologico Giovanni Capellini di Via Zamboni 63. L’intervento di Negri, previsto per le 17.30, sarà preceduto, alle 15 e alle 16, da due visite guidate alla struttura museale. Il tour guidato e la conferenza sono entrambi appuntamenti legati a "Il sabato del Capellini-Godiamoci la scienza", un’iniziativa che apre le porte del museo universitario i primi sabati di ogni mese.