Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
21 Novembre 2006
Centro San Domenico
La figura professionale del "counselor" nasce negli anni trenta in America e risponde a tutte quelle persone che pur "non desiderando diventare psicologi o psicoterapeuti svolgono un lavoro che richiede una buona conoscenza della personalità umana." Nel caso specifico del counselor non sarà sufficiente un’adeguata formazione teorica ma occorrerà che le teorizzazioni siano in parte esperite attraverso un "training professionale individuale e/o di gruppo". La professione del counselor approda in Europa attraverso la Gran Bretagna dove in breve tempo si afferma con ruoli e funzioni specifiche. In Italia si opera in questo campo da molti anni, anche se senza una specifica definizione di competenza, fino agli anni 70, quando scuole, istituti, centri di formazione iniziano a preparare validi professionisti con competenze di counselor. Tale definizione, però, inizierà ad essere utilizzata solo negli anni 90. Degli ambiti in cui agisce questa figura e delle problematiche professionali e teoriche a essa connesse parleranno martedì 21 novembre (ore 21) Francesco Campione, docente di Psicologia Clinica all’Università di Bologna, e Stefania Giorgi, docente di comunicazione interpersonale e counselor. La conferenza "Oltre il counseling – Ascolto e compassione", ospitata nel Salone Bolognini del Convento San Domenico (piazza San Domenico 13) sarà un modo per ricordare padre Michele Casali. Durante l’incontro saranno proiettati anche alcuni brani video dall’intervista di Sergio Zavoli a padre Michele Casali (Viaggio intorno alla parola, Rai, 2000). Ingresso libero.