Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
dal 23 Novembre 2006 al 7 Gennaio 2007
Museo di Palazzo Poggi e Biblioteca Universitaria
La Galleria d’Arte Moderna di Bologna presenta la prima personale italiana dell’artista austriaco Markus Schinwald (Salisburgo, 1973). La mostra, curata da Andrea Villani nell’ambito di Coming soon MAMbo + Museo – Mostre, sarà inaugurata giovedì 23 novembre (ore 18.30) negli spazi del Museo di Palazzo Poggi e della Biblioteca Universitaria (via Zamboni 33-35) dove la Gam approda grazie alla collaborazione con l’Università di Bologna. La complessità delle collezioni conservate negli ambienti universitari rappresenta la piattaforma ideale per il progetto espositivo di Markus Schinwald, che rimarrà a Bologna fino al 7 gennaio 2007. Specificatamente concepito per gli spazi del museo, esso vi assume l'aspetto di uno "scavo archeologico fittizio". Attingendo ai meccanismi della performance e della messa in scena teatrale e cinematografica, Schinwald conferisce alle opere esposte – dipinti, wallpapers, stampe, sculture semoventi e ampi tendaggi - una continua oscillazione semantica e formale. Tra le antiche vetrine dell’Istituto e nelle sale affrescate che oggi ospitano, oltre al museo, la Biblioteca universitaria di Bologna, queste opere si calano in modo quasi mimetico con l'ambiguità di manufatti che potrebbero essere allo stesso tempo oggetti antichi e opere d'arte contemporanea: "non voglio entrare in conflitto con il carattere o l’atmosfera di un museo come questo. Al contrario, spero di incorporare il suo flusso nel formato della mostra, come se essa fosse una mostra 'in traduzione', come se qualcuno nel tentativo di realizzare qualcosa di contemporaneo parlasse un linguaggio arcaico o facesse ricorso a una sorta di antica fantascienza". (M. Schinwald) Con sguardo lucido nei confronti dei cliché e dei feticci della società dei consumi, l’artista accosta tassidermie ittiche a scarpe e borse da lui stesso modificate utilizzando quelle disponibili in commercio e creando oggetti "non sense" che sottolineano affinità e contrasti tra momenti storici e modelli culturali differenti. Indagando l'evoluzione contraddittoria del sapere moderno nella sua costante dialettica fra scoperta ed errore, realtà e finzione, scienza e arte, questi détournements logici permettono a Schinwald di minare il criterio di specificità del linguaggio artistico e l’ipotesi modernista che identifica contemporaneità e avanguardia, suggerendo ed esplorando l'opportunità di nuove narrazioni che ridefiniscano il concetto stesso di istituzione cultural e contemporanea. Markus Schinwald, nato a Salisburgo nel 1973, vive e lavora a Vienna. La pratica artistica di Schinwald, uno dei più interessanti e affermati artisti della sua generazione, si muove tra performance, teatro, cinema, moda e arti visive. Attraverso riferimenti storici, artistici e filosofici le sue opere esplorano i confini tra dimensione pubblica e privata e le dinamiche conoscitive e comportamentali, con particolare riferimento alla gestualità corporea. La serie di mostre monografiche Coming soon MAMbo sta accompagnando - interrogandosi sulle molteplici personalità del museo contemporaneo - l’imminente spostamento della Galleria d'Arte Moderna nella nuova sede presso l’ex Forno del Pane, dove nel 2007 assumerà la nuova identity di MAMbo & ndash; Museo d’Arte Moderna di Bologna.