Il Collegium Musicum festeggia Bologna città della musica Unesco

Il Comune, infatti, ha inserito il Collegium Musicum all'interno dello "Steering Committee", ossia dell'assemblea che coordinerà e organizzerà tutti i prossimi eventi musicali a Bologna. L’orchestra del Collegium Musicum si presenterà, il 26 ottobre, in formazione straordinaria, oltre 80 elementi, per proporre al pubblico un repertorio di grande effetto: la Jazz Suite n. 2 (Suite for Promenade Orchestra) di Dmitri Sostakovic, un brano composto nel 1938 su richiesta dell’Orchestra Nazionale Jazz appena costituita: la musica non corrisponde esattamente al concetto comune di musica jazz, bensì a come questo stile musicale venisse importato e interpretato in Unione Sovietica: arrivava dall’occidente ed era filtrato in maniera selettiva, addirittura visto con sospetto in certi ambienti come residuo della cultura e della decadenza borghesi. La Suite di Sostakovic, nonostante il nome, trae le sue origini più dalla musica popolare, dalla musica da ballo, dalla musica bandistica e addirittura dallo stile viennese di Johann Strauss, che dal jazz. Il concerto si aprirà con un brano di Aaron Copland, El Salòn Mexico, nel quale ritroviamo la varietà di influenze che hanno contrassegnato la vita di questo autore, figlio di ebrei russi emigrati a New York. L’opera trae il suo titolo da una sala da ballo della capitale messicana, che Copland aveva visitato nel 1932; anche se la brevità del viaggio non gli aveva permesso di assimilare profondamente la cultura sudamericana, riuscì comunque a catturarne lo spirito. Diretta da Barbara Manfredini, l’orchestra del Collegium Musicum è nata negli anni ’80 e da allora, anche grazie all’istituzione da parte dell’Alma Mater di premi di studio per gli studenti dell’ateneo che suonano con continuità nell’orchestra universitaria, il complesso strumentale ha raggiunto i numeri di una vera e propria orchestra sinfonica con la possibilità di eseguire un repertorio molto vasto che spazia dal barocco al classico, dal sinfonico fino al moderno. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti; notizie e approfondimenti sul sito del Collegium Musicum Almae Matris, Coro e Orchestra dell'Università di Bologna: www.cmam.it oppure 051 2099069