Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
30 Novembre 2006
Le Scuderie
Raman è una bambina di dieci anni, indiana, di religione Sikh, arrivata in Italia quando ne aveva quattro al seguito di sua madre. Non ricorda nulla del Punjab, la terra d'origine del padre, emigrato in Pianura Padana sei anni prima della moglie, per lavorare come mungitore in cascina là dove una volta vivevano i contadini italiani ormai estinti. Raman è felice di vivere in campagna perché, come lei dice, le piacciono i "paesaggi silenziosi". Raman è la protagonista di "Filo di luce", il film curato da Michele Fasano, il regista allievo di Tonino Guerra e Abbas Kiarostami. Fasano, laureato al Dams dell’Università di Bologna, presenterà il film e il libro che ne descrive la genesi, giovedì 30 novembre (ore 17.30) presso Le Scuderie di Piazza Verdi (ore 17.30). Con lui ci saranno Giovanni Mottura (sociologo, Università di Modena) e Bruno Riccio (antropologo, Università di Bologna). L’evento è promosso dalla Libreria "Librincontro" in collaborazione con il Quartiere Savena, la Scuola di Pace "Savena" e l'Associazione Documentaristi dell'Emilia Romagna D-ER.