Martin Heidegger trent’anni dopo

L’Università di Bologna, il Centro Italo-tedesco di Villa Vigoni e l’Associazione Italiana per gli Studi di Estetica (A.I.S.E.) organizzano, nei giorni 13-15 dicembre 2006, un convegno internazionale sul tema "Martin Heidegger trent’anni dopo". L’iniziativa intende ricordare il trentennale della morte del filosofo tedesco. In questa prospettiva, e concordemente con la complessità dell’argomento, il convegno si propone di affrontare il pensiero heideggeriano da una molteplicità di prospettive: dall’ontologia alla riflessione sull’arte e la letteratura, dalla filosofia politica all’epistemologia. La filosofia di Heidegger, oltre ad aver influenzato in modo determinante tutta la riflessione del Novecento (anche quella che si colloca apparentemente ai suoi antipodi), ha anche suscitato dibattiti e controversie, di cui il convegno vuol dare, per quanto è possibile, conto. A questo fine è stato invitato un ventaglio di studiosi alcuni dei quali – come Friedrich-Wilhelm von Herrmann ed Ernst Nolte – sono stati allievi diretti di Heidegger e, in ogni caso, studiosi profondi del suo pensiero, tra i quali Günter Figal, Gianni Vattimo, François Fédier, Franco Volpi, Alfredo Marini, Umberto Regina, Eugenio Mazzarella. Ulteriori informazioni saranno diponibili sul sito dell’AISE (Italian Association for Aesthetics), alla pagina (www.cdfc.filosofia.unibo.it). Per contatti scrivere al Prof. Carlo Gentili (gentili@philo.unibo.it) o al Dott. Francesco Cattaneo (cattaneo@philo.unibo.it).