Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
14 Marzo 2006
La Scuderia
Lo scenario internazionale ha subito due profonde rivoluzioni dopo la fine della seconda guerra mondiale: nel 1989 la caduta del Muro di Berlino che ha posto fine alla Guerra fredda e al mondo bipolare, e nel settembre 2001 l’attacco alle Torri Gemelle, che ha determinato l'inizio della guerra al terrorismo e una nuova stagione di conflitti mondiali. Come reinterpretare allora il nuovo "ordine" mondiale? La difesa della sicurezza e di legittimi interessi è davvero divenuta scontro di civiltà? Ha ancora senso parlare di esportazione della democrazia come obiettivo strategico dopo la guerra in Iraq? E cosa accade quando associazioni ritenute terroristiche conquistano il potere con regole democratiche? In questo complicato risiko internazionale, che non può prescindere dal problema della legittimità delle istituzioni sovranazionali, che ruolo ha assunto la nuova Unione Europea? E infine, quali sono le strategie di politica estera italiana e come potrebbero mutare dopo il 9 aprile? Dell’Italia, dell’Europa e del nuovo quadro internazionale ne discutono con il pubblico il prof. Filippo Andreatta, docente di Scienza Politica e Relazioni Internazionali all’Università di Bologna (sede di Forlì), il Gen. Giuseppe Cucchi, Consulente al Dipartimento della Protezione Civile, e la giornalista del TG5 Desideria Cavina. L’appuntamento, realizzato in collaborazione delle Edizioni Pendragon e introdotto da Alessandro Serra, è per martedì 14 marzo 2006 alle ore 18.00, presso La Scuderia, in piazza Verdi 2 a Bologna.