Bologna centro d’avanguardia per le applicazioni della risonanza magnetica ai mezzi porosi

Con il Patrocinio dell’Università di Bologna, si svolgerà dal 10 al 14 settembre, presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna, in Viale Risorgimento 2, l’ottava International Bologna Conference on Magnetic Resonance inPorous Media, organizzato da Paola Fantazzini, con il contributo del Dipartimento di Fisica e della Facoltà di Scienze. Si tratta dell’ottava edizione di una serie di  Congressi Internazionali sulle applicazioni della Risonanza Magnetica ai Mezzi Porosi (MRPM), dedicati al progresso della comprensione dei materiali porosi (dai nanopori ai macropori) e del comportamento dei fluidi al loro interno, mediante tecniche di Risonanza Magnetica. Dopo il Primo Congresso organizzato a Bologna nel 1990 (MRPM1), i successivi si svolsero a Canterbury (MRPM2 -1993), Louvain-la-Neuve (MRPM3 - 1995), Trondheim (MRPM4 - 1997). L’evento si svolse nuovamente a Bologna nel 2000 (MRPM5) e quindi ad Ulm nel 2002 (MRPM6) ed a Parigi nel 2004 (MRPM7), ove  si decise che la serie di conferenze prendesse il nome di "Bologna Conferences on Magnetic Resonance in Porous Media", per riconoscere il ruolo svolto dall’Università di Bologna nello sviluppo di questa disciplina e della serie di Conferenze MRPM. Attualmente la comunità scientifica che si riconosce in tali congressi è vasta e  raccoglie scienziati di tutto il mondo, che si occupano con un approccio altamente interdisciplinare di temi riguardanti materiali porosi artificiali e naturali: dai materiali industriali di varia natura ai prodotti alimentari, dai materiali da costruzione alle rocce serbatoio di idrocarburi ed ai tessuti biologici. Le applicazioni vanno dalla medicina all’industria petrolifera, dai beni culturali alla protezione dell’ambiente, per citare alcuni esempi. Grande rilievo verrà dato, oltre che alle applicazioni, allo sviluppo di nuova strumentazione e di nuovi approcci teorici e sperimentali. Nel corso della cerimonia di chiusura, il giorno 14 settembre 2006, il Prof. Giovanni Brighenti, del Dipartimento di Ingegneria Chimica Mineraria e di Tecnologie Ambientali (DICMA), consegnerà il Premio Giulio Cesare Borgia Prize  for Young Researchers, premio istituito con la seguente motivazione: In memory of the contribution made by Giulio Cesare Borgia to the development of Magnetic Resonance in Porous Media and for the particular attention he always paid to the enthusiasm, passion, and courage of young people who undertook the difficult and adventurous path of scientific investigation in this fascinating area of research.