Gli scatti di Alexander Rodchenko illustrati dal prof. Claudio Marra

Spetterà a Claudio Marra, docente di storia della Fotografia, il compito di presentare la ricerca fotografica di Alexander Rodchenco, i cui scatti sono in mostra presso la sede dello Shenker Insitute.   Figlio dello scenografo Mikhail Mikhailovich Rodchenko e della lavandaia Olga Evdokimovna, Alexander studiò all'istituto d'arte di Kazan, dove conobbe la futura moglie, artista pure lei, Varvara Stepanova. Si interessò alla poesia di Vladimir Majakovskij e da questa si accostò alle nuovi correnti del futurismo e del suprematismo russo. Fu nel 1924 che Rodchenko scelse la fotografia come mezzo artistico principale abbandonando la pittura. Nel 1928 acquistò una Leica con la quale catturò immagini con prospettive insolite e audaci, con l'intenzione di combattere tutte le convenzioni della fotografia artistica del periodo. Grazie a queste inquadrature insolite, isolò e mise in risalto i più semplici elementi grafici, linee, cerchi, curve. Nel 1926 scrisse articoli sulla fotografia e sul cinema per la rivista Sovetskoe Kino (Cinema sovietico). È del 1927 la sua prima mostra fotografica, alla quale ne seguirono molte altre in patria e all'estero. L'incontro con il prof. Marra si terrà il 15 marzo, alle ore 18. L'esposizione bolognese, realizzata il collaborazione con Photologhy e con il patrocinio del Comune di Bologna, rimarrà aperta fino al 31 marzo 2007. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00 e il sabato dalle 10.00 alle 12.00, presso lo Shenkel Institutes of English, di via Indipendenza 67/a.