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Centro Studi "La permanenza del Classico"

dal 10 al 31 Maggio 2007

Aula Magna di Santa Lucia

Studiosi, intellettuali e attori per rappresentare, interpretare e analizzare quattro diverse dimensioni della figura materna: Mater terra, Mater domina, Mater virgo, Mater terribilis. Con l'aiuto delle opere di grandi autori classici. 

"E' un piacere immenso quello di presentare un nuovo capitolo delle letture dei classici, diventate a loro volta un classico". Il Rettore Pier Ugo Calzolari ha esordito così alla presentazione della sesta edizione della manifestazione promossa dal Centro Studi "La permanenza del Classico", articolazione scientifica del Dipartimento di Filologia Classica e Medioevale. Ad unire quest'anno le "toghe e le torri", l'università e la città sarà il tema delle Madri. "L'anno scorso - ha spiegato il professor Ivano Dionigi - il tema era quello della fine, della morte. Quest'anno ci rivolgiamo all'origine della vita". Tra il 10 e il 31 maggio l'Aula Magna di Santa Lucia (Via Castiglione, 36) ospiterà quattro appuntamenti volti ad esplorare la figura materna. Ogni incontro presenterà alcuni brani di autori della tradizione classica (Seneca, Virgilio, Esiodo, Sofocle, Euripide) e - novità di quest'anno -di filosofi e scrittori moderni (Goethe, Nietzsche, Freud, Cocteau) che saranno interpretati da note attrici ed attori (tra cui Monica Guerritore, Franca Nuti, Mariangela Melato, Roberto Herlitzka).  Questo il programma dei quattro appuntamenti, che si svolgeranno tutti a partire dalle ore 21: giovedì 10 maggio, "Mater terra". Letture da Esiodo, Lucrezio, Virgilio, Seneca, Goethe, Niertzsche, Schmitt, interpretate da Monica Guerritore, Roberto Herlitzka. Il commento sarà affidato al filosofo Massimo Cacciari, e all'archeologa Cornelia Isler-Kerényi. giovedì 17 maggio, "Mater domina". Letture da Sofocle, Catullo, Freud, Cocteau, interpretate da Massimo Popolizio, Elisabetta Pozzi. La psicoanalista Simona Argentieri e il poeta e traduttore Edoardo Sanguineti commenteranno la serata. giovedì 24 maggio, "Mater virgo".  Letture da Simonide, Lucrezio, Apuleio, Dante, Teresa del Bambin Gesù, Turoldo, interpretate da Gian Carlo Dettori, Franca Nuti. A Enzo Bianchi fondatore e priore della Comunità monastica di Bose sarà affidato il compito di introdurre i brani. giovedì 31 maggio, "Mater terribilis". Letture da Euripide (Medea), interpretate da Mariangela Melato, Giovanna Guida, Ugo Maria Morosi, Simone Toni, Barbara Valmorin. Ivano Dionigi introdurrà i brani degli attori. La regia delle serate sarà di Claudio Longhi. L'ingresso di Aula Magna e Absidale è ad inviti fino ad esaurimento dei posti. I coupon possono essere ritirati il martedì e il mercoledì precedenti ciascuna rappresentazione dalle 17 alle 19 presso il Centro Studi La Permanenza del Classico, in via Zamboni 32. Un terzo dei posti disponibili è riservato al personale Unibo che può ritirare invece gli inviti presso l'Urp (Largo Trombetti 1) martedì 8 maggio per i primi due spettacoli e martedì 22 per gli altri due. Dalle 9.00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30. Info: 051 2098539. L'evento sarà trasmesso anche in streaming sul sito del Centro (vedi box approfondimenti).