Musei e Patrimonio universale

La Giornata Internazionale dei Musei sarà celebrata venerdì 18 maggio. Sarà il Museo Capellini la sede encomiastica e dunque simbolica, che ospiterà l'evento promosso dall'International Council of Museums, dal titolo "Musei e Patrimonio universale". Il Museo Capellini è il più grande e ricco museo geologico e paleontologico d'Europa: l'unico a rappresentare un patrimonio universale intatto sin dalla sua inagurazione, nel 1881, in occasione del II Congresso Geologico Internazionale ospitato proprio a Bologna. Il Museo, situato in via Zamboni 63, è difatti conservato proprio come lo volle Giovanni Capellini a fine Ottocento: donazioni e reperti antichi provenienti da ogni parte del mondo non sono stati intaccati dagli allestimenti che hanno invece subito altri musei europei, americani e asiatici. Il Museo Capellini si offre alla Giornata Internazionale dei Musei come inestimabile patrimonio intatto di un'epoca lontana. Il MGGC è una istituzione che rappresenta la grande e antica scuola geologica bolognese iniziata da Ulisse Aldrovandi nel lontano '500, arricchita in seguito dal conte Luigi Ferdinando Marsili quando nel lontano 1711 fondò l'Istituto delle Scienze. Sin dagli albori ai vertici europei negli studi geologici, il Museo Capellini è anche simbolo di quella Italia da poco unificata e bisognosa di strumenti di formazione e diffusione di una cultura unitaria. Dunque non solo un museo geologico e paleontologico, ma anche un Museo di epoche e mutamenti. Una sorta di "museo nel museo", che celebrerà questa giornata con una eccezionale visita tematica guidata , effettuata dalla dott.ssa Giovanna Ciarmatori. La visita si terrà alle ore 11.00, ma il Museo sarà aperto dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Questa pregevole iniziativa non avrebbe mai visto la luce senza la fruttuosa collaborazione fra l'International Council of Museums, il Comitato Nazionale Italiano, il Museo Geologico Giovanni Capellini, il Sistema museale d'Ateneo e l'Università di Bologna.