L'Asia Orientale nella politica economica globale

Prosegue il progetto "I seminari di Le Monde Diplomatique", frutto della collaborazione nata circa un anno fa, fra il prestigioso mensile francese  Le Monde diplomatique e il Dipartimento di Discipline Storiche di Bologna, patrocinata dalla Maison Française di Bologna e sostenuta dal Bureau de cooperation linguistique et artistique (BCLA). "L'Asia Orientale nell'economia politica globale " è il tema del nuovo simposio di tre giorni, da mercoledì 23 a venerdì 25 maggio, che si svolgerà in Aula Prodi, plesso di San Giovanni in Monte (Piazza San Giovanni in Monte 2). Le lezioni saranno presiedute dal prof.Philip Golub, docente di politica internazionale presso l'Institut d'études européennes, Université Paris 8, e l'American University of Paris e consulente editoriale di Le Monde Diplomatique. Il seminario affronterà tematiche complesse sul sistema economico asiatico, analizzando prospettive e dinamiche non solo europee, ma mondiali. Una attenta analisi politica, storica ed economica dell'Asia e della sfida della nuova, straordinaria potenza economica quale è la Cina, sarà sviluppata per poter portare gli studenti di oggi a ripensare l'eurocentrismo e la modernità alla luce delle nuove evoluzioni del sistema mondiale. Questo evento si configura come il segno di una brillante collaborazione fra il mensile francese e l'Università di Bologna, che aveva già riscosso un grande successo lo scorso anno con il seminario, tenuto dal prof. Dominique Vidal, "Guerra e pace in medioriente". Se per la scorsa edizione la partecipazione poteva considerarsi ottima con più di 200 studenti iscritti al seminario, quest'anno, come ha confermato il prof. Raffaele Laudani, curatore del progetto, il successo della manifestazione è stato ancora maggiore: "Fino ad ora - ha spiegato - si sono iscritti più di 250 studenti, di cui molti provienti da tutta Italia". Tale risultato è "la dimostrazione del senso che tutti gli studenti ormai hanno di ricercare forme di attività alternative, in quanto vi è una maggiore esigenza, un maggiore bisogno dell'Università di discutere insieme fatti e problemi concreti". La partecipazione al seminario, gratuita ma con obbligo di iscrizione on line, oltre a garantire il conseguimento di due crediti formativi, propone uno stage formativo di un mese presso la redazione di Le Monde Diplomatique: le studentesse che l'anno scorso hanno partecipato al progetto di stage, hanno collaborato attivamente alle proposte editoriali della testata, con rubriche e rencensioni sviluppate anche grazie alle loro proposte. "Ciò che più è stato apprezzato dalla redazione di Le Monde Diplomatique - ha continuato il prof. Laudani - è l'alta qualità e l'eccellente preparazione degli studenti che hanno ottenuto lo stage presso la loro sede". Infatti, grazie al successo riscosso dallo scorso seminario e dalle esperienze di stage, la collaborazione tra la testata francese e l'Università di Bologna ha dato luce a un altro progetto di lavoro collettivo. Il Dipartimento di Discipline Storiche, patrocinato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, hanno dato origine a un laboratorio di studio permanente sulla geopolitica contemporanea e sulla cartografia. Una attività didattica e formativa aperta a tutti gli studenti di Laurea Specialistica di Geografia dei Processi territoriali. I ricercatori entrati a far parte di questo progetto partecipano alla realizzazione di un laboratorio cartografico, naturalmente in collaborazione coi cartografi stessi di Le Monde Diplomatique. "La realizzazione del sito web si è configurata come luogo naturale per lo sviluppo di questo studio". Il laboratorio, il cui programma monografico attualmente è inerente la geopolitica dell'energia, è il segno evidente di una politica collaborazionalistica di successo fra due enti in grado di gestire e di saper comunicare attraverso le nuove tecnologie.