Il viaggio, la mappa e il globo: genealogia dell'Occidente

L'idea che gli uomini hanno del mondo e dei suoi spazi  è cambiata radicalmente nel corso dell'evoluzione. La storia della Terra e dell'uomo è mutata di pari passo con la concezione  di tempo e spazio. E soprattutto di pari passo con la conoscenza stessa di un sé relazionato allo spazio. La conferenza "Il viaggio, la mappa e il globo: la genealogia dell'Occidente", verterà proprio sulla tematica della scoperta dello spazio, della conoscenza della Terra da parte dell'Uomo. "La Terra è spazio, - spiega il prof. Farinelli, docente di Geografia presso l'Università di Bologna e relatore della conferenza - immensa estensione, un quadro generale: carta geografica che fornisce l'orientamento per muoversi nelle località più concrete della vita vissuta". La rappresentazione della Terra è inscindibile da quella dello spazio, ma la sua conoscenza è talmente complessa che necessita una approfondita discussione, a parite dal concetto di Mappa. "Quando il Mondo era molto più piccolo - continua il prof. Farinelli - le rappresentazioni della terra svolgevano probabilmente un'altra funzione, o la stessa in modi diversi. Erano mappe, ma di cosa?" E' da questo quesito che si muove la conferenza organizzata presso la Sala di Ulisse dell'Accademia delle Scienze (via Zamboni n.33). Giovedì 24 maggio, alle ore 17,30, sullo scenario della mostra "Il viaggio. Mito e scienza", il prof. Farinelli approfondirà le tematiche che si muovono "dal Mondo alla carta geografica". Considerato uno tra i maggiori specialisti italiani in campo storico-geografico, il prof. Franco Farinelli annovera fra le sue esperienze di insegnamento cattedre all'estero, presso le Università di Ginevra, Vienna e Los Angeles (UCLA) ed è attualmente visitng professor all'Università di California a Berkeley. Inoltre, i diversi volumi  pubblicati sulla geografia e sullo spazio inteso come rappresentazione, ad esempio "Geografia. Introduzione ai modelli del mondo", indicano che la discussione non sarà di puro ambito geografico, ma il Mondo e i suoi segni, uomo compreso, verranno letti come soggetti attivi all'interno un grande testo da scoprire e interpretare.