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11 Luglio 2007
Facoltà di Chimica Industriale, Aula 1
E' una svolta importante quella che ha investito la legislazione europea in materia di utilizzo delle sostanze chimiche pericolose. Approvata dal Parlamento di Bruxelles la scorso 13 dicembre, è entrata in vigore il 1° giugno la normativa chiamata REACH, ovvero Registration, Evaluation and Authirisation of Chemicals, che sostituisce la legislazione precedente, rimasta in vigore per oltre quarant'anni. Per presentare e approfondire le importanti novità che il nuovo regolamento porta con sé, la Facoltà di Chimica Industriale promuove per mercoledì 11 luglio (ore 15, Aula 1 - Viale del Risorgimento, 4) la conferenza "La normativa REACH e le sue ricadute sul sistema industriale". Le innovazioni introdotte dalla normativa europea vanno dal divieto di corcolazione nel Continente di sostanze in quantità superiori a 10 tonnellate/anno per produttore, non registrate e prive di documentazione sui relativi rischi per salute e ambiente e sulle relative misure di prevenzione necessarie per evitarli, all'introduzione di un dispositivo di sostituzione, quando possibile, per alcune categorie di sostanze chimiche pericolose con alternative più sicure. E' prevista inoltre la possibilità per gli utilizzatori professionali e per i consumatori di ottenere informazioni sulla presenza di sostanze chimiche pericolose nei prodotti utilizzati ed una differente strutturazione delle schede di sicurezza dei prodotti tossico-nocivi. Introdotto da un intervento del Prorettore Luigi Busetto, la conferenza presenterà un marcato approccio multidisciplinare. Ingegneria, Farmacia, Agraria, Veterinaria e ovviamente Chimica Industriale saranno le facoltà di provenienza dei docenti che si succederanno nel corso del pomeriggio, e ci sarà spazio anche per il contributo di Raffaella Raffaelli del Coordinamento GdL Accreditamento Sistema delle Agenzie di Arpa Emilia-Romagna.