Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
dal 26 al 27 Settembre 2007
Aula Magna della Facoltà di Ingegneria
La città come spazio, come movimento, come oggetto: le categorie interpretative che potenzialmente possono declinare lo spazio urbano finiscono per ridimensionare se stesse nel tentativo di ridefinire la spazialità della città che viviamo giorno per giorno. Il percorso identitario che va dalla periferia al centro ha perso la sua linearità, smarrita tra moderno e post moderno. I luoghi di conseguenza assumono sempre più frequentemente la configurazione di metafore di ciò che rappresentavano nella passata modernità. Il tema dello spazio urbano è quanto mai attuale, in quanto è in continuo mutamento. La città tende a modificarsi e a modificare chi la abita e chi la visita semplicemente. L'urgenza di reinterpretarla si manifesta soprattutto nei centri storici delle città, sempre più in bilico fra le dimensioni interpretative di tempo, spazio e cittadinanza. Dunque una città da reinterpretare, la cui chiave di lettura viene a identificarsi nel design, inteso come medium del rapporto fra natura dei materiali e lavorazione. Il Focus Group "Creativity, Technology and Design", proporrà una tavola di discussione proprio su queste tematiche. L'evento, che si terrà nell'Aula Magna della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna (Viale Risorgimento n.2), si aprirà alle ore 16.30 di mercoledì 26 settembre per concludersi il giorno seguente, giovedì 27 settembre. Le due giornate saranno suddivise in diverse sessioni di discussione, ognuna delle quali vedrà l'esposizione di relazioni sullo spazio urbano e sul design dei maggior esperti nel campo a livello nazionale e internazionale. Il Focus Group infatti ospiterà relatori come Haruhiko Fujita, dell'Osaka University, Ian Chodikoff, editore del magazine Canadian Architect, Hidehiro Ikegami della Keisen University, Raffaele Milani, Giovanna Franci, Giuliano Gresleri e Gabriella Turnaturi dell'Università di Bologna. L'evento è stato organizzato grazie all'Institute of Advanced Studies dell'Università di Bologna, che tra il 2001 e il 2006 ha ospitato più di 150 ricercatori e docenti provenienti da oltre trenta differenti paesi. L'ISA è specializzato nell'organizzazione di eventi culturali, quali focus group, seminari, workshops e convengni internazionali, i quali hanno sempre goduto di un'alta partecipazione di pubblico: "Creativity, Technology and Design" viene a configuarsi come un nuovo appuntamento dopo gli oltri 160 eventi culturali promossi con successo dall'ISA.