Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
dal 3 Dicembre 2007 al 31 Maggio 2008
Circolo Mazzini (via Emilia Levante 6), la Sala d’Arte del Quartiere Santo Stefano (via Santo Stefano 119), Teatro Duse (via Cartoleria 42)
Partirà il 3 dicembre con un incontro libero (alle 20,30 al Circolo Mazzini di Via Emilia Levante 6) il laboratorio "La vita è nuova", prima concreta realizzazione di un più vasto progetto, nato dalla collaborazione diretta tra Dipartimenti ed enti esterni. "Basato sulla congiunzione di diverse competenze analitiche, pratiche e sperimentali, il progetto trova il suo punto focale nello studio comparato di movimento, voce, suono e linguaggio, e nel suo sviluppo in diversi ambiti disciplinari" - spiega il responsabile scientifico Marco Galignano. "L’obiettivo è quello di integrare alcuni approcci che trovano origine in diversi campi scientifici d’indagine e in differenti filosofie spesso non ancora in comunicazione. Tali criteri, che vedono metodologie di ricerca e applicazioni comuni, avranno come finalità lo studio e la comprensione dell’interazione "movimento-parola", e la creazione di un nuovo strumento d’indagine per l’analisi e lo studio dell’uso della voce secondo tutte le sue sfaccettature psicofisiche nei rispettivi ambiti: privato, pubblico-civile, professionale e artistico". "La vita è nuova. Contrazioni rapidissime e incontrollabili delle fibre del corpo" è il nome che è stato scelto per il laboratorio, creato col patrocinio dei Quartieri Santo Stefano e San Vitale del Comune di Bologna, con il sostegno dell’Alma Mater del C.O.N.I., del Cus Bologna, del Circolo Mazzini, del Polimabulatorio Centro Integra, ass. culturale Nerval e con la collaborazione del Conservatorio di Musica G.B.Martini. Attraverso una coinvolgente e attenta formazione tecnica ed etica inerente all’arte dell’attore/performer (fisiologia vocale, espressività, ergonomia, recitazione, canto, danza) si indirizzeranno i partecipanti verso la concretezza fattiva e professionale del mondo dello spettacolo contemporaneo, considerando fin da subito la mira ultima di "abitare" la scena dell’arte. Si agirà il corpo incarnando testi contemporanei di drammaturgia e poesia, integrando nel testo spettacolare, se propizio, tutte le possibili esperienze culturali, immaginifiche, esistenziali o accidentali, artistiche, sportive o di vita quotidiana che gli attori troveranno o sveleranno nel decorso del laboratorio stesso. La progettazione e la gestione delle tecnologie audio e video saranno a cura dello Studio Arkì mentre l’assistenza tecnica sarà curata da T.I.L.T. Il laboratorio sarà condotto da Marco Galignano ed alcuni collaboratori, mentre il progetto "La Voce del Corpo. La Recitazione e il Movimento Coreografico" prevede la collaborazione pedagogica e artistica di Nicola Laudati, Lisa Da Boit, Giovanni Scarcella, Simona Bertozzi, Massimiliano Buldrini e altri, Silvia Magnani, Annadora Scalone, Alessandra Carloni. Informazioni, organizzazione e iscrizioni: tel 051 309326, 328 3789596; www.circolomazzini.it - www.wobinda.it