Contesti urbani, processi migratori e giovani migranti

"Contesti urbani, processi migratori e giovani migranti" è il nome del progetto di ricerca PRIN portato avanti dal gruppo di Antropologia Culturale dell'Università di Bologna. Indagando su alcune delle comunità migranti presenti sul territorio di Bologna e Perugia, la ricerca si propone di accrescere la comprensione specifica sia delle configurazioni socio-culturali di tali migrazioni nella società italiana, sia del loro impatto sulla società stessa, considerando in particolare le dinamiche di trasformazione dei contesti urbani. In relazione a questo progetto di ricerca, il Dipartimento di Scienze dell'Educazione (Via Filippo Re, 6) propone un ciclo di quattro seminari, che si terranno nei venerdì tra il 9 novembre e il 7 dicembre (escluso venerdì 30 novembre), dalle 9 alle 13, nella Saletta riunioni del Dipartimento. Protagonisti degli incontri saranno esperti e professori universitari in arrivo da tutta Italia e non solo. Si inizia, dunque, il 9 novembre con gli interventi di Debora Mantovani e Giuseppe Sciortino (Università di Trento) dal titolo "Seconde generazioni, insuccesso scolastico e reti amicali a Bologna" e di Maria Chiara Patuelli (Osservatorio Provinciale Immigrazioni) su "Giovani migranti a Bologna. Traiettorie biografiche a confronto", per continuare la settimana successiva (16 novembre) con Gabriella d'Agostino dell'Università di Palermo ("Dal campo al testo: esperienza e narrazione nelle 'storie di vita'") e Vincenzo Matera, dell'Università di Milano-Bicocca ("La modernità è altrove: immaginario e antropologia") ed arrivare al seminario del 23 novembre, che vedrà protagonista Gualtiero Harrison (Università di Modena) che parlerà de "I diritti dei minori migranti: riflessioni antropologiche". Dopo una settimana di pausa, venerdì 7 dicembre, sarà Christian Giordano, della svizzera Università di Friburgo, a chiudere il ciclo di incontri con l'intervento "L’antropologia sociale nei tribunali: i dilemmi del perito forense".