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Politiche agroambientali e oltre

dal 16 al 17 Maggio 2007

Facoltà di Agraria, Aula Magna, Viale Fanin 50

La recente riforma della Politica agraria comune ha riproposto il tema del disegno delle misure agroambientali. Il contesto in cui si collocano tali misure è tuttavia profondamente cambiato rispetto al precedente periodo di programmazione. Un seminario e un workshop ne discuteranno il prossimo 16 e 17 maggio presso la Facoltà di Agraria.

Globalizzazione degli scambi mondiali, esigenze dei consumatori in materia di qualità, rispetto dell’ambiente. L’avvenire del settore agricolo è strettamente connesso a ognuno di questi fattori. La riforma intrapresa con l’Agenda 2000, oltre ad introdurre misure di mercato e a rispettare le esigenze di un'agricoltura europea competitiva, tiene anche conto delle varie necessità del mondo rurale, delle aspettative della società odierna e delle questioni ambientali. In questo contesto, è necessaria una discussione degli obiettivi e degli strumenti di intervento, in una prospettiva che leghi la visione Europea a quella locale. Il workshop Agriculture and environment: towards a new generation of agrienvironmental policies? - che avrà luogo il 16 maggio - intende raccogliere i partecipanti al progetto europeo ITAES e la comunità scientifica italiana con l’obiettivo di affrontare questi temi. Dall’analisi dei problemi di applicazione e dei risultati della programmazione agro-ambientale alle connessioni e interazione con la normativa ambientale (direttiva quadro sull’acqua, direttiva nitriti, Natura 2000, ecc.), l’incontro organizzato da Davide Viaggi del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie rappresenterà un momento di confronto aperto a rappresentanti delle amministrazioni competenti. Il giorno successivo ci si concentrerà invece sugli aspetti di carattere economico, estimativo e giuridico della riforma. Due aspetti appaiono di particolare rilievo. In primo luogo, l’effetto della riforma sul mercato fondiario, sia sotto il profilo degli aspetti legali della contrattazione, sia sotto il profilo della  formazione del valore dei beni agricoli e rurali. In secondo luogo, il tema della valutazione delle politiche, dei piani e dei programmi, che riflette una priorità forte della Commissione Europea ed è l’oggetto di una crescente mole di studi e ricerche. Il seminario, che sarà aperto dal Professor Vittorio Gallerani del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, costituisce un momento di preparazione al XXXVII convegno del CESET, il Centro di Studi di estimo ed economia territoriale, ed è finalizzato a discutere le proposte di relazione per tale congresso. Entrambi gli incontri avranno luogo a partire dalle ore 10 presso l'Aula Magna della Facoltà di Agraria, Viale Fanin 50 - Bologna. Per informazioni  e iscrizioni http://www.unibo.it/Portale/Ricerca/eventi.htm