Lo sguardo di Dante a Ravenna

"Con li occhi li occhi mi percosse". E' un verso dell'ultimo canto del Purgatorio, il momento dell'incontro tra Dante e Beatrice a fare da titolo alla terza edizione di Dante09, il festival per tipi danteschi in programma a Ravenna da mercoledì 3 a domenica 7 settembre. Come accaduto negli anni passati sono tanti i nomi che si alterneranno nei pomeriggi e nelle serate per rivolgere l'attenzione ai versi del Poeta, tra attualità e spettacolo: da Gioele Dix a Lucio Dalla, da Guido Ottolenghi e Edoardo Boncinelli, da Rita Parsi all'Imam Yahya Sergio Yahe Pallavicini. Voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, con il patrocinio tra gli altri dell'Università di Bologna, il Festival si concentrerà in particolare su poesia e visione. "Quest'anno - spiega il direttore artistico Davide Rondoni - Dante09 mette a fuoco lo sguardo di Dante, per imparare meglio a vedere noi stessi e la vita". Assieme ai consueti pomeriggi e alle serate di Dante09, nella cornice di Piazza del Popolo, tante le novità di questa terza edizione, tra cui un laboratorio sulla televisione di qualità dedicato alle ragazze e ai ragazzi delle scuole superiori e l'attivazione dell'Archivio della poesia d'attore che raccoglierà le testimonianze e gli spettacoli più significativi legati alla poesia. Sabato 6 settembre ci sarà anche la consegna del Premio Casella, alla sua seconda edizione quest'anno. Sarà Lucio Dalla, per la qualità della sua musica e delle sue parole, a ricevere quest'anno il premio, subito prima di accompagnare al pianoforte, con la chitarra di Bruno Mariani, l'attore Marco Alemanno nella lettura di alcuni testi poetici. In chiusura, domenica 7, il corteo poetico del Cammino del Fuoco: un percorso tra musica e poesia attraverso i luoghi danteschi sparsi per le strade e negli spazi di Ravenna.