Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
20 Novembre 2008
Aula Magna Santa Lucia ore 10,30
Anche quest'anno il premio Alta Qualità è un appuntamento che si rinnova a Bologna. Si tratta di un riconoscimento rivolto alle "persone di valore": donne e uomini di tutto il mondo che lavorano, vivono e agiscono nel loro campo di attività per una qualità più alta. Istituito nel 2001 da un ente privato (Granarolo S.p.A.) e giunto alla sua ottava edizione, il Premio è promosso in collaborazione con il Comune di Bologna, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. I finalisti uno scienziato, un inviato di guerra e un sacerdote, tre grandi protagonisti del nostro tempo incontreranno gli studenti e la città in Aula Magna, il 20 novembre alle ore 10,30 per le Lezioni di Valore. Tra gli eventi della manifestazione anche la proiezione, al Cinema Lumiere, mercoledì 19 alle ore 19, del film Fatti non foste... di Mimma Nocelli. Vincenzo Balzani, 72 anni, docente di Chimica presso l’Università di Bologna, è considerato il maggior esperto di nanotecnologie in Italia e tra i primi nel mondo.Tra i successi più recenti, ricordiamo il prototipo del supermotore molecolare Sunny: un motore a quattro tempi ad energia solare, formato da due molecole, destinato ad applicazioni quali l’attraversamento della membrana cellulare per l’introduzione di farmaci, oppure all’impiego come componente di computer chimici dalle straordinarie capacità di calcolo. Vincenzo Balzani ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali, che non hanno mai scalfito il rigore di una delle personalità più schive del panorama scientifico. Cattolico dossettiano, da 15 anni vive nella campagna bolognese, dove peraltro è molto attivo nella Scuola di Pace e nella comunità di Sammartini (Crevalcore) fondata da Don Giovanni Nicolini. Robert Fisk (nato a Maidstone, nel Kent, nel 1946) secondo il New York Times è l’inviato di guerra più famoso al mondo. Figlio di un ex soldato inglese della Prima Guerra Mondiale, inizia la sua carriera nei primi anni Settanta a Belfast e in Portogallo come inviato del Times, per poi trasferirsi definitivamente a Beirut nel 1976, città dove tutt’ora vive e lavora come corrispondente per il quotidiano inglese The Independent. In Italia i suoi articoli sono apparsi in La Repubblica, l’Unità e Internazionale. Robert Fisk si occupa di Medio Oriente da più di trent'anni, è stato cronista delle due guerre americane contro l'Iraq, di due guerre in Afghanistan e delle diverse fasi del conflitto israeliano-palestinese. È anche l’unico giornalista occidentale ad avere intervistato Bin Laden (tre volte, tra il 1994 e il 1997) e uno dei pochi a parlare perfettamente la lingua araba. Andrea Gallo nasce a Genova nel 1928. Sin da piccolo è affascinato dalla figura di Don Bosco e dalla sua scelta di vivere insieme agli "ultimi", ma anche dall’esperienza pedagogica di Don Milani, lontana da ogni forma di coercizione. Nel 1975 ha dato vita alla Comunità di San Benedetto al Porto, che da oltre trent’anni accoglie tutti coloro che si trovano in condizioni di disagio. Oggi la Comunità conta sei cascine, una trattoria, una libreria, una tipografia e numerosissime iniziative di accoglienza. Dopo tante giovani vite salvate, Don Andrea Gallo è ormai un’istituzione, non solo a Genova. Pacifista, sempre dalla parte degli ultimi, per le amministrazioni è un interlocutore profondamente critico ma sempre ascoltato. Lo ricordiamo nei giorni del G8 cercare fino all’ultimo una mediazione tra protesta e istituzioni ed usare parole di grande chiarezza sulla morte di Carlo Giuliani.