SysBioHealth 2008, a Bologna il futuro della medicina

Lunedì 24 novembre 2008, presso l’Accademia delle Scienze, via Zamboni 31, Bologna, avrà inizio la terza edizione del convegno Sysbiohealth Symposium, l’appuntamento annuale che riunisce i principali studiosi della biologia dei sistemi a livello mondiale con lo scopo di fare il punto sugli avanzamenti della disciplina e sulle sue ricadute in ambito medico. La biologia dei sistemi, è un campo di studi emergente, che combina discipline come biologia, matematica, fisica, informatica e bioingegneria delineando un nuovo tipo di medicina, basata sulla stretta integrazione di discipline tradizionalmente considerate come distinte. L’affermazione recente della disciplina la rende ancora poco conosciuta presso il grande pubblico, ma le scoperte che ha reso possibili e le sue ricadute in ambito medico ne hanno fatto, in breve tempo, una disciplina scientifica di fondamentale importanza dalla quale si attendono impulsi decisivi per lo sviluppo di nuove terapie mediche e di rivoluzionari sistemi  diagnostici. La biologia dei sistemi affronta di temi di grande attualità per la nostra società: tra questi si distinguono gli studi sui processi dell’invecchiamento, quelli sulle strategie di risposta del nostro sistema immunitario, così come le innovative ricerche di neuroinformatica che hanno approfondito la conoscenza di come il cervello apprende e memorizza, consentendo di porre le basi per i sistemi informatici del futuro. Inoltre la biologia dei sistemi ha un impatto significativo nello sviluppo di nuovi strumenti e modelli diagnostici in ambito medico in grado di migliorare sensibilmente la qualità e la durata della vita. La conferenza di quest’anno durerà due giorni e riguarderà "La biologia dei sistemi per la medicina cellulare, funzionale e clinica". Avrà luogo presso l’Accademia delle Scienze di Bologna e vedrà la partecipazione dei principali studiosi della materia, come:Lilia Alberghina, esperta in biotecnologie e in biofarmaci, ordinario di Biochimica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e Scholar della Johns Hopkins University, Baltimore; Claudio Franceschi, dell’Università di Bologna, esperto di livello mondiale sui temi dell'invecchiamento e della longevità umana, i cui studi hanno prodotto importantissime raccolte di dati sulle basi immunologiche, biologiche e genetiche delle popolazioni europee; Tom Kirkwood, tra i più importanti studiosi dell’invecchiamento, presidente dell’Associazione Internazionale di Gerontologia, membro dell’Accademia delle Scienze Mediche Britannica e vincitore di numerosi premi internazionali;Luciano Milanesi, ricercatore del CNR ed esperto di bioinformatica e genetica.