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A Cesena nasce Màntica, il primo festival dedicato all'arte della voce umana

dal 15 al 23 Novembre 2008

Cesena

La prima edizione del festival "Manticà" è in programma dal 15 al 23 novembre a Cesena, con esericizi d'arte vocale da ascoltare, eseguire e imparare

"Mànbertottitica" è il nome del festival che considera la voce umana un'apertura ad infinitè possibilità. Dal 15 al 23 novembre, a Cesena, la prima edizione con spettacoli, concerti, dj set, performance, ascolti di voci "esemplari" e seminari a cura dei più autorevoli maestri della voce al mondo. Prologo d'eccezione del festival, lo scorso 4 novembre, "Paradiso", la terza parte della Trilogia dedicata alla Divina Commedia, prodotta dalla Societas Raffaello Sanzio, e realizzata al Festival d'Avignone. "Paradiso" arriva in prima nazionale a Cesena grazie alla collaborazione della Facoltà di Architettura "Aldo Rossi" dell'Università di Bologna. Màntica offre corsi differenti di pratica vocale e la sua caratteristica è l'eserczio, la prova, l'agire e la sospensione del discorrere. Il festival presenta una serie spettacoli nati dalla ricerca e dal percorso che Chiara Guidi e la Società Raffaello Sanzio seguono da anni sulle tracce della vocalità umana. Il programma del festival offre numerose possibilità di generi e spettacoli: si va dal canto gregoriano femminile con il progetto di Alessandra Fiori (laboratorio 3, 21 novembre e concerto presso la Chiesa dei Servi, 22 novembre), alla musica del primo Seicento con il soprano Lavinia Bertotti (Palazzo Ghini, 16 novembre), fino ai concerti a cura di Bronson Produzioni: uno di Micheal Gira, ex leader degli Swans (Teatro Rasi di Ravenna, 20 novembre) e con il cantautore Scott Matthew (Teatro Comandini, 21 novembre). Al centro del programma, tre opere di Chiara Guidi, della Socìetas Raffaello Sanzio e il compositore Scott Gibbons: "The Cryonic Chants" (Teatro Comandini, 15 novembre), "Mandrigale appena narrabile" (Teatro Rasi di Ravenna, 20 novembre e Teatro Comandini, 21 novembre), infine "Night music fall" (Teatro Comandini, 23 novembre). Protagonisti della sessione performance sono Claudia Castellucci, con la lettura drammatica di "Uovo di Bocca" (Teatro Comandini, 16 novembre), Scott Gibbons con "Augustinian melody" (Teatro Comandini, 15 novembre) e Adachi Tomomi con "Double face, double voice" e "Infrared Sensor Shirt" (Teatro Comandini, 23 novembre. Tomomi conduce, inoltre, un seminario di sincronia vocale (Teatro Comandini, dal 17 al 22 novembre). La sezione Ascolto di voci esemplari accoglie progetti che rintracciano la voce nell’intimità del corpo singolo: Roberta Ioli e Nico Staiti propongono canti del sud Italia e della penisola balcanica (22 novembre), mentre Black Fanfare segue la vena della musica africana (23 novembre). Ciascuna serata si conclude con dj set, a partire dalla mezzanotte, al Teatro Comandini. Chiude il festival Luigi Bertaccini con "La musica è per ballare. Ballare muove il corpo. Il corpo è musica".