Il ruolo della Scienza in un mondo fragile

Dopo le due serate con Stefano Zamagni e con Davide Pettener, accompagnate dagli spettacoli di Matteo Belli, martedì 29 aprile si chiude il ciclo di incontri a teatro "Bologna l'Ateneo per la città. La ricerca trova la sua scena". L'appuntamento, ad ingresso gratuito fino esaurimento posti, è alle ore 21 nella Sala Grande dell'Arena del Sole con "Il ruolo della Scienza in un mondo fragile":  un incontro con il prof. Vincenzo Balzani, seguito dallo spettacolo "Afasia" di Marcel.lí Antúnez Roca. In apertura di serata il ruolo della scienza nella società contemporanea sarà esplorato dalle parole di Vincenzo Balzani, accompagnato sul palco da Patrizio Roversi. Docente presso il Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician", il prof. Balzani è fra i primi cento chimici più citati al mondo e unico italiano, esperto di chimica supramolecolare e nanotecnologie. "C'è bisogno di far conoscere la scienza - spiega il prof. Balzani - perché tanti sono i campi in cui la scienza può dare il proprio aiuto: il problema dell'ambiente, quello delle risorse del Pianeta che vanno esaurendosi, anche il problema troppo spesso trascurato delle disuguaglianze economiche e sociali. Sarò contento allora di poter parlare al pubblico delle mie ricerche, delle cose che faccio e della scienza più in generale". La seconda parte della serata, dedicata al teatro, vedrà sulla scena il pluripremiato "Afasia", performance meccatronica interattiva di Marcel.lí Antúnez Roca. Unico attore sul palco, Marcel.lí Antúnez Roca indosserà un'interfaccia esoscheletrica in metallo e plastica con cui potrà controllare in tempo reale le immagini proiettate sul grande schermo alle sue spalle così come i quattro robot musicali in scena. L'iniziativa, realizzata nell'ambito della campagna "5 X mille all'Università di Bologna", è promossa dall'Alma Mater con Fondazione Alma Mater e Associazione Almae Matris Alumni e in collaborazione con Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna.