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La Galassia Marconi: Tecnologia, Modelli Culturali, Costruzione di Miti

dal 27 al 28 Aprile 2009

Accademia Filarmonica di Bologna, Sala Mozart e Sala Rossini

Un convegno interdisciplinare internazionale all'Accademia Filarmonica di Bologna in occasione dei cento anni dal Premio Nobel a Guglielmo Marconi. Studiosi italiani e canadesi insieme per indagare gli effetti che le comunicazioni senza fili hanno avuto e hanno sulla nostra vita quotidiana

Si apre lunedì 27 aprile (ore 9) nella Sala Mozart dell'Accademia Filarmonica di Bologna (via Guerrazzi, 13) il convegno interdisciplinare internazionale "La Galassia Marconi: Tecnologia, Modelli Culturali, Costruzione di Miti". Chiusura la giornata successiva, martedì 28, ancora all'Accademia Filarmonica, ma nella Sala Rossini. Il 12 dicembre 1901, Guglielmo Marconi realizzò la prima comunicazione senza fili tra Poldhu, in Cornovaglia, e Signal Hill, sull’Isola di Terranova in Canada. Fu un evento straordinario che, da quel momento, contribuì a cambiare profondamente le pratiche comunicative su scala globale. Sessanta anni dopo, nel suo volume "La Galassia Gutenberg" (1962), Marshall McLuhan evocò il nome di Marconi per sottolineare il passaggio dall’età meccanica - o età di Gutenberg - all’età elettrica, l’età della radio, della televisione e delle nuove ICT (Information and Communication Technologies). L’idea di galassia suggerisce l’esistenza e la formazione di una vasta costellazione di mutamenti sociali e culturali connessi all’innovazione tecnologica. Sulla scia di questa metafora, il progetto Galassia Marconi, a cento anni dal Premio Nobel allo scienziato bolognese, unisce studiosi italiani e canadesi per indagare gli effetti che le comunicazioni senza fili hanno avuto e hanno sulle nostre pratiche di vita quotidiane, sul nostro immaginario e sul nostro ambiente.