E Bologna diventò Italia

La notte del 12 giugno 1859, in seguito alle sconfitte subite ad opera delle truppe franco-piemontesi a Palestro e Magenta, gli Austriaci, che con alcune migliaia di soldati sostenevano il traballante governo pontificio, dovettero sgomberare anche Bologna, che si inseriva così all'interno del processo di unificazione nazionale che, nel giro di due anni (1859-1861), avrebbe portato alla formazione dello Stato Italiano. A distanza di 150 anni è venuto il momento di considerare il 12 giugno 1859 - evento fondamentale per Bologna, di carattere spiccatamente locale - secondo una prospettiva finalmente europea, tenendo conto del punto di vista dei "nemici" di allora, che sono ormai divenuti parte della nostra storia, in un dialogo che possa essere arricchimento reciproco, non solo "culturale" ma anche civile. Venerdì 12 giugno, allora, alle 17, nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio (piazza Maggiore, 6), si terrà il convegno "12 giugno 1859-12 giugno 2009. E Bologna diventò Italia". Partecipano Fiorenza Tarozzi (Università di Bologna), Stefan Malfèr (Österreichische Akademie der Wissenschaften, Vienna) e Maddalena Guiotto (Bruno Kessler-Studi storici italo-germanici, Trento). Presiede il prof. Angelo Varni.