Dramma vs posdrammatico: polarità a confronto

Giovedì 26 novembre, alle 14, presso i Laboratori Dms (via Azzo Gardino, 65/a), si svolgerà la tavola rotonda "Dramma vs posdrammatico: polarità a confronto". Una tavola rotonda per indagare l’evoluzione della scena e concordare un nuovo linguaggio per poterla definire. Alla giornata, partecipano osservatori del panorama teatrale internazionale, Jean-Pierre Sarrazac e Nicolas Ridout, protagonisti degli adeguamenti storiografici alle espressioni del "dopo dramma"; Marco De Marinis, Lorenzo Mango e Valentina Valentini; Anna Barsotti studiosa della testualità rigenerata; ricercatori degli innesti fra innovazione e testo come Gerardo Guccini, Dario Tomasello e, con particolare riferimento alle modalità della decostruzione testuale, Piersandra Di Matteo. Negli ultimi anni si è sentita la necessità di un rinnovamento del linguaggio sul teatro che fosse al livello del rinnovamento linguistico del teatro. La definizione "postdrammatico" è stata coniata dieci anni fa dall’esperto Hans Thies Lehmann (che sarà protagonista dell’incontro organizzato dal Cimes il 4 dicembre prossimo). Con questo convegno si valuta la possibilità di considerare il "dramma" come una polarità che, non venendo cancellata o superata, interagisce con la dimensione postdrammatica.