Animazione Made in Japan

Gli anime, riduttivamente noti come cartoni animati giapponesi, sono ormai diffusi su scala planetaria. La loro capacità di penetrazione nelle abitudini di consumo quotidiano di prodotti audiovisivi ben oltre i confini del Giappone dovrebbe farne intuire la complessità e il valore culturale al di là della dimensione di fenomeno giovanilistico o di pop-culture che spesso gli si attribuisce. "Animazione Made in Japan" è il titolo dell'incontro che si terrà martedì 19 maggio, alle 16, nell'Aula Dioniso Fanciullo del Dipartimento di Musica e Spettacolo (via Barberia, 4). In grado di formare e informare l'immaginario di generazioni di spettatori e appassionati in tutto il mondo, gli anime nutrono il loro successo anche nella dimensione organizzativa ed economica del sistema produttivo che li promuove: la conferenza affronterà la storia e le caratteristiche degli anime giapponesi con riferimento alla loro evoluzione storica per giungere a delineare la situazione attuale e le prospettive future di questa vera e propria industria. Uno sguardo concreto, oltre le forme e le poetiche, reso possibile dall'esperienza dell'executive director del network televisivo Yomiuri TV (Inuyasha, Black Jack, Detective Conan) Suwa Michihiko, e del produttore di media contents Sakurai Takamasa. L'evento è organizzato da Corso di Laurea Dams dell'Alma Mater, Consolato Generale del Giappone a Milano, Japan Foundation e Nipponica.