Vedere i suoni

"Vedere i suoni" è un’iniziativa interdisciplinare volta ad accostare gli studenti, i dottorandi e i tutti gli altri potenziali interessati alla contestualizzazione dei documenti archeologici e figurativi di interesse sonoro presenti nei musei italiani. Tre gli appuntamenti in programma. Il primo, mercoledì 9 dicembre, alle 11, al Museo civico archeologico di Bologna (via dell'Archiginnasio, 2), è dedicato agli eventi sonori documentati dai reperti archeologici dei popoli vissuti nel Mediterraneo antico, in particolare in Egitto, Grecia, Etruria e nei territori controllati da Roma. Il secondo, sempre mercoledì 9, ma alle 14,30 e al Museo internazionale della musica (strada Maggiore, 34), è concentrato sulle collezioni di Giovan Battista Martini. Il terzo, infine, è in programma per martedì 19 gennaio, alle 11, presso il Museo nazionale archeologico di Ferrara (via XX settembre, 122), e considera la recezione dei temi figurativi di evidenza musicale presenti sul vasellame greco importato dagli Etruschi. Un quarto appuntamento è previsto poi a primavera e riguarderà gli strumenti musicali e l’iconografia musicale degli antichi Greci e Romani e la loro recezione documentata nelle collezioni conservate a Firenze. Le visite si svolgono nell’ambito dei corsi di Archeologia musicale (prof.ssa Donatella Restani), di Documentazione per i beni musicali e di Iconografia musicale (prof.ssa Nicoletta Guidobaldi) della Facoltà di Conservazione dei beni culturali.