Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
26 Gennaio 2009
Cappella farnese (Palazzo d'Accursio Piazza Maggiore, 6)
Che cosa pensano i media arabi di Obama? Quale sarà la politica estera di Obama nei confronti del mondo arabo? La politica estera di Bush ha alimentato il fuoco dello scontro e sapere chi sarà il nuovo "Rais" americano e se adotterà una politica di continuità o di rottura rispetto al suo predecessore si configura come questione di grande importanza. Barack Hussein Obama suscita un grandissimo interesse tanto nei caffè di Damasco, quanto nelle redazioni di Londra dei grandi giornali panarabi e soprattutto tra gli americani musulmani di origine araba. Obama è figlio di un musulmano keniota, ha passato l’infanzia in un paese musulmano, l’Indonesia, il suo secondo nome è un nome arabo, Hussein. Questo candidato nero e attorno alla cui fede religiosa - cristiano o musulmano?- si è giocata parte della campagna elettorale, può rappresentare l’interlocutore giusto per il mondo arabo? Di questo gli arabi e i loro media, dai blog ad Al Jazeera si stanno interrogando in questi mesi. Gli autori di Un Hussein alla Casa Bianca analizzando i media arabi e raccogliendo le opinioni di giornalisti, studiosi, uomini d’affari e persone comuni in Medio Oriente e in USA, ci offrono una prospettiva sui futuri rapporti tra Stati Uniti e mondo arabo.