Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
23 Marzo 2010
Sede universitaria Valgimigli, Aula 3 - Rimini - Ore 15
Ingresso libero
"Slow Fashion": ovvero moda lenta contro fast fashion. Consapevolezza contro alienazione. Affettività contro usa-e-getta. Vintage, moda eco-sostenibile, ri-uso, customizzazione, fatto a mano, fai-da-te. Pratiche creative che si muovono in una sola direzione: il recupero del rapporto con l'oggetto, la dimensione esistenziale del cucire e del knitting, la visione politica della moda: eco-sostenibilità, hacking e design sociale. In conclusione un diverso rapporto con la moda. Il caso di Silente. La lezione è tenuta da Francesca Iaconisi, studiosa dei fenomeni legati al design sociale e ideatrice del progetto Silente. Introduce Alessandra Vaccari, docente di Moda e design II e curatrice del laboratorio Dress Redux. Dress Redux è un laboratorio dedicato al design rigenerativo dei vestiti e che coinvolge i concetti di second-hand, vintage ed eco-sostenibilità. In questo contesto gli abiti sono intesi come elementi dinamici nei processi di progettazione della moda piuttosto che riflessi di un processo creativo già concluso. Dress Redux si interroga su quanto produttiva possa essere la percezione di quegli oggetti che chiamiamo vestiti e quanto profonde siano le implicazioni culturali e sociali che intratteniamo con essi.