Usus loquendi, discretio audientis, intentio proferentis

Da martedì 8 a venerdì 11 giugno, nella Sala Rossa della Scuola superiore di studi umanistici (via Marsala, 26), è in programma il XVII simposio europeo di logica e semantica medievale, intitolato "Usus loquendi, discretio audientis, intentio proferentis. Pragmatic Approaches to Language During the Middle Ages (XI-XIV Century)". Dal 1975 un gruppo informale di studiosi di diverse università europee si ritrova ogni due anni per affrontare un tema legato alla riflessione filosofico-linguistica medievale. Il nucleo iniziale di studiosi si è notevolmente ampliato con gli anni (oltre ad aver perso alcuni dei promotori dell’iniziativa, come Jan Pinborg) e attrae molti giovani studiosi da tutto il mondo. La scelta di Bologna come luogo di incontro per questa edizione dipende in larga parte dal fatto che all'Alma Mater insegnano o hanno insegnato studiosi che hanno contribuito in modo rilevante allo sviluppo della pragmatica contemporanea o le cui pubblicazioni hanno contribuito a tratteggiare il tema scelto (l’emergere della pragmatica come sguardo complementare sul linguaggio rispetto agli approcci di analisi semantica più tradizionali sviluppati in ambito logico o grammaticale) per i secoli centrali del Medioevo.