Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Venerdì 29 gennaio, dalle 9,30 alle 18,30, presso Villa Gandolfi Pallavicini (via Martelli, 22/24), si terrà un forum nazionale sulla "Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro". L'evento nasce da una sollecitazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione di una sua visita a Bologna: lo scopo è quello di diffondere una nuova cultura sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Secondo la European Agency for Safety and Health at Work, ogni cinque secondi un lavoratore dell’Unione Europea è coinvolto in un infortunio sul lavoro e ogni due ore un lavoratore perde la vita sul lavoro. In Italia nel 2007 sono stati denunciati circa un milione di infortuni sul lavoro, di cui oltre mille mortali. Si stima che il costo medio di una giornata lavorativa persa sia circa cinque volte quello di una giornata lavorativa retribuita. La spesa complessiva di infortuni e malattie da lavoro potrebbe essere valutato quindi tra il 2,6% e il 3,8% del PIL. Tali costi ricadono sia sulla singola impresa che sull’economia nazionale, se si considerano le stime della Organizzazione Mondiale della Sanità. "Il nostro Forum – spiega Walter Tega, Presidente della Fondazione Alma Mater – non ha solo il fine di fornire un’analisi dei fatti e delle leggi che regolano la materia nel nostro paese; l’obiettivo principale è anche presentare alcune proposte, ipotesi di lavoro scaturite dai primi mesi di attività del nostro tavolo tematico; vi sono coinvolte competenze assai diverse, in sostanza abbiamo creato un dialogo quotidiano tra una componente scientifico-accademica, che esprime un elevato profilo di competenze interdisciplinari nell’ambito dell’Ateneo bolognese, e una componente aziendale di eccellenza in campo di best practice nel settore "qualità, ambiente, salute e sicurezza". Francesco Saverio Violante, ordinario di Medicina del Lavoro all’Università di Bologna, coordina  il tavolo tematico che da diversi mesi è impegnato nella costruzione di un modello innovativo per la valutazione delle performance aziendali in tema, appunto, di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Un obiettivo perseguibile grazie all’approccio multidisciplinare che considera tutti gli aspetti in gioco, da quelli organizzativi a quelli economici, da quelli giuridici a quelli medico-psicologici. Il progetto è stato realizzato dalla Fondazione Alma Mater, insieme con l’Università di Bologna, la Fondazione Unipolis e con la collaborazione dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (Anmil).