Mostra a San Giovanni in Monte per la Giornata della Memoria

Una decina di pannelli sono esposti per raccontare la storia di alcune centinaia di giovani ebrei stranieri, studenti dell’Alma Mater negli Anni Trenta, dapprima accolti con favore ed integrati nelle organizzazioni studentesche e poi, con l'aumentare dell'antisemitismo in Italia e l'avvento delle leggi razziali nel 1938, espulsi dall'Università nell’acquiescente silenzio delle autorità accademiche. Uno schermo al plasma mostra i volti dei giovani ebrei e ricorda i loro nomi, mentre alcune sagome sparse lungo i portici del chiostro ne raccontano le vicissitudini e la sorte (l'emigrazione per alcuni, il lager per altri). E' questo il tema della mostra che si svolge, tra martedì 25 e giovedì 27 febbraio, nel Chiostro di San Giovanni in Monte (Piazza San Giovanni in Monte, 2), in occasione della Giornata della Memoria, organizzata dall’Archivio storico dell'Alma Mater e dal Dipartimento di Discipline storiche. Sempre nell'ambito delle commemorazioni per il Giorno della Memoria si terrà un convegno dal titolo "L'Università italiana e il razzismo antisemita. Il caso di Bologna".  L'evento è organizzato dalla Comunità Ebraica di Bologna e dal Museo Ebraico, in collaborazione con il Dipartimento di Discipline storiche, antropologiche, geografiche. Presenterà il prof. Giampaolo Brizzi, direttore del Dipartimento, e interverranno i proff. Roberto Finzi e Fabio Levi. Porteranno i loro saluti il Rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi, oltre al Commissario Anna Maria Cancellieri e a Emilio Campos e Guido Ottolenghi (Presidenti del Museo Ebraico e della Comunità Ebraica di Bologna).